Non è bastata una rimonta per certi versi incredibile e ad un certo punto insperata per avere la certezza della salvezza diretta. Alla Pro Favara, infatti, serviranno gli ultimi 90’ del campionato d’Eccellenza, in programma oggi, per conoscere il proprio destino. Sarà un’ultima giornata della regular season da cardiopalma per i gialloblù favaresi che si giocheranno tutta la stagione in una sola gara, una sorta di finale. La trasferta di questo pomeriggio contro la Folgore di Castelvetrano, formazione terza in classica già qualificata per i play off, è una gara salvezza in piena regola. Alla Pro Favara servono i tre punti, anche se questi non potrebbero bastare per sottrarsi in extremis dalla zona play out. La squadra del presidente Rino Castronovo, infatti, è in bilico tra salvezza diretta e lo spareggio per evitare la retrocessione in Promozione.
Oltre ad un’eventuale vittoria sulla Folgore, infatti, tutto dipenderà anche dall’esito degli scontri diretti in cui sono impegnate le squadre impelagate nella zona play out: Campofranco (34), Pro Favara (37), Parmonval e Mazara (38), Castelbuono e Licata (39), Nissa (40). Terranova Gela e Marsala sono da tempo retrocesse. La 30 giornata vedrà di fronte: Castelbuno – Licata, Mussomeli – Troina, Parmonval – Campofranco, Riviera Marmi – Mazara e Nissa – Paceco. “Ad oggi disputeremo lo spareggio salvezza in casa con il Mussomeli – ha detto il tecnico dello Pro Favara, Peppe Balsamo, al termine della vittoria di domenica contro la Nissa – e questo è già un grande traguardo che abbiamo raggiunto, dopo aver stazione per molto tempo tra la terzultima e quartultima posizione. Adesso, siamo chiamati a compiere l’ultimo sforzo e poi tireremo le somme”. Per l’ultima trasferta stagionale il tecnico favarese si mostra fiducioso. “Stiamo bene sia fisicamente che mentalmente – ha detto – contro la Nissa abbiamo vinto la quinta partita nelle ultime sei gare. Speriamo di recuperare Fallea per essere al completo. A Castelvetrano non sarà facile, ma abbiamo tutti la convinzione di potercela fare”. Il 4 – 3 di domenica (rete di Valenti, Fanara, Caruso e Cannizzata) ha generato entusiasmo e autostima in tutto l’ambiente sportivo favarese. Al seguito della squadra ci sarà come sempre il gruppo di giovani tifosi.