Calvario aperto domani 3 maggio, giorno in cui la tradizione cristiana ricorda il ritrovamento della Croce di Cristo. La Confraternita della Santa Croce del Calvario di Favara, per tutta la giornata terrà aperto il Calvario per favorire le visite dei fedeli nel cosiddetto devozionale “viaggiu a la Cruci”. Sarà possibile sostare all’interno della Cappella, dove nel pomeriggio alle ore 18, 00 ci sarà la recita del Santo Rosario, meditato da Don Diego Acquisto, assistente spirituale della Confraternita, a cui seguirà la celebrazione della S. Messa.
“Il ritrovamento della Croce di Cristo è collegato agli scavi voluti e compiuti al Calvario di Gerusalemme da S. Elena , mamma dell’imperatore Costantino – ci spiega Don Diego – di questi lavori al colle Golgota abbiamo diverse testimonianze come quelle dello storico Eusebio di Cesarea (265-340); nel discorso “De Obitu Theodosii” (sulla morte di Teodosio) di S. Ambrogio, in cui il santo vescovo esplicitamente parla, tra l’altro, dell’ “inventio Crucis” (ritrovamento della Croce)”. Nel mondo cristiano è molto radicata non solo la devozione alla Croce, ma anche la particolare sensibilità ad alcune date fissate dalla tradizione. “Tra queste – continua padre Acquisto – quella del 3 maggio, anche se la riforma di Papa Paolo VI del 1970 ha lasciato come festa liturgica nel calendario solo quella del 14 settembre, festa dell’ Esaltazione della Croce”.