Anche Liberarci di Favara interviene in merito alle affermazioni dell’assessore del Comune di Favara Rossella Carlino sui costi e sul numero di minori disabili assistiti. “Apprendiamo con stupore, grazie al video pubblicato dal consigliere Sergio Caramazza, l’intenzione dell’Amministrazione Comunale di chiedere all’Asl maggiori controlli per cercare di ponderare il numero delle ore affidate ai bambini con disabilità considerando le cifre esagerate relative alle certificazioni – scrive la psicologa Antonella Morreale di Liberarci – affermazioni queste dell’assessore Carlino. E’ forse volontà di questa Amministrazione ridurre il numero di ore destinate ai servizi di assistenza scolastica”?
Le dichiarazioni “contestate” sono state fatte dall’assessore ai servizi sociali Rosella Carlino e trasmesse in diretta streaming dal nostro giornale, e riprese da diversi esponenti politici. “In un paese civile che mira a migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini, tale proposito non può trovare adempimento – continua Morreale – i diritti soprattutto dei più deboli devono essere tutelati a tutti i costi”. Nella sua nota l’esponente di Liberarci scrive ancora: “L’aumento del numero delle famiglie che hanno diritto all’assistenza e che ne fanno richiesta (se mai fosse vero), è un dato sicuramente preoccupante, che eventualmente dovrebbe invogliare tutti gli attori coinvolti, Asp, Amministrazione, Associazione a trovare soluzioni per ridurre lo stato di handicap, di contro, non è certo tagliando le risorse a loro destinate che tutto ciò può trovare compimento. Capisco le difficoltà economiche in cui versa il nostro comune – si legge ancora – ma sollecitiamo l’Amministrazione a trovare soluzioni che siano dettate dal buon senso. Le casse del comune non possono essere incrementate a discapito dei bambini disabili e delle loro famiglie, che si ritroverebbero a lottare ancora una volta per vedere riconosciuti i loro diritti. Senza nessuna polemica e umilmente – conclude Liberarci Favara – invitiamo l’Amministrazione e in particolar modo l’assessore Carlino, proprio per il delicato ruolo che riveste, di ascoltare le loro esigenze e costatare le loro reali necessità prima di qualsiasi decisione a loro riguardante”.