Il 12 dicembre 2016 l’assessore Lillo Attardo comunicava di una convenzione stipulata tra il comune di Favara e una società, la Think Green srl, per la raccolta ed il ritiro delle batterie al piombo esauste. https://www.siciliaonpress.com/favara-attivo-il-servizio-per-lo-smaltimento-delle-batterie-al-piombo/
La Comunità favarese ha accolto con slancio l’iniziativa e fin da subito ha risposto in maniera positiva. Infatti, sin dai primi giorni, si è registrata una buona risposta dell’utenza Favarese.
Nello specifico, dal mese di dicembre 2016 al mese di giugno 2017, e quindi nei primi sei mesi di attività, sono state raccolte più di 7 tonnellate di batterie al piombo esauste.
Superata, infatti la prima fase che possiamo definire di avviamento, il trend della raccolta è stato in continua ascesa: si è passati dai 300 kg raccolti nel primo mese ai 2000 kg del mese di Maggio 2017.
Dato questo che evidenzia non solo che la comunità favarese è sempre più informata del servizio offerto dal Comune ma, cosa ancora più importante che inizia a prendere coscienza degli effetti negativi che comporta l’abbandono dei rifiuti (speciali pericolosi) nell’ambiente e sulla salute umana. Occorre sottolineare che il conferimento presso il C.C.R. comporta un ritorno economico per il cittadino, il quale, a fronte del deposito del rifiuto e il relazione al peso dello stesso riceverà un buono carburante.
A titolo esemplificativo, la Società Think Green sino ad oggi ha distribuito agli utenti conferenti buoni carburante per un totale di € 2.500,00 comunale.
“Considerato il buon risultato- afferma il vice Sindaco Lillo Attardo- l’amministrazione e la società si impegneranno per raggiungere un nuovo obiettivo, ossia il raggiungimento di un certo quantitativo di batterie al piombo esauste conferite (es. 30 Tonnellate l’anno). In modo tale che la Società Think Green riconoscerà al Comune di Favara un incentivo economico (per es.: pari ad € 1.500,00) che l’Ente dovrà destinare ad opere di pubblica utilità in favore dei minori o dei disabili (per es.: l’installazione di giochi sul territorio, la promozione di gite in favore di disabili ecc.)