Tra i punti inseriti all’ordine del giorno del Consiglio comunale di Favara in programma oggi venerdì 14 luglio alle ore 18 figura anche la mozione presentata dal capogruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, Carmelo Sanfratello, relativa alla “Regolamentazione accoglienza immigrati”, ovvero alla nascita di nuove strutture di accoglienza nel centro storico di Favara e nei pressi di obiettivi sensibili. “Il nostro scopo – spiega Sanfratello – è quello di razionalizzare la presenza dei migranti nel nostro territorio per offrire loro una migliore e più dignitosa sistemazione, facilitandone l’integrazione con la popolazione residente”.
La mozione tende ad impegnare l’Amministrazione comunale a non consentire più l’insediamento di nuove comunità di accoglienza nel centro storico di Favara e in prossimità di luoghi sensibili, come le scuole e gli edifici pubblici, i parchi, le ville e i giardini comunali. “Vogliamo il loro programmato e mediato allocamento in altri contesti territoriali cittadini, anche extraurbani – spiega ancora Sanfratello – perché il servizio accoglienza è legato alle peculiarità del contesto territoriale ove è ubicata la struttura, dovendo garantire una convivenza il più possibile serena; un recupero alla socialità degli ospiti e l’integrazione con i cittadini, evitando e rimuovendo ogni possibile elemento che possa creare nuove forme di emarginazione, devianze, disagio sociale e conflittualità con i residenti”.
In ragione di ciò la mozione, che dovrà essere votata dal Consiglio comunale, impegna l’Amministrazione a vietare la nascita di nuovi centri di accoglienza nel centro storico di Favara e nei luoghi sensibili. “Le strutture di accoglienza, laddove necessitate e non altrimenti eludibili, siano limitate a poche unità, e comunque allocate preferibilmente al di fuori del centro storico, non in prossimità di luoghi sensibili”.