Un comune in dissesto finanziario come quello di Favara ha necessità di far cassa in qualsiasi modo. E una delle possibilità previste dalla norma sta nel vendere o meglio alienare alcuni beni immobili non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali. In ragione di ciò la Giunta presieduta dalla sindaca Anna Alba, con propria determina dello scorso 7 agosto, ha proposto l’alienazione di alcuni beni al fine di garantire, oltre una necessaria riduzione delle spese relative alla loro gestione ordinaria è straordinaria, anche quella molto più pratica di far cassa. Una necessità oggi particolarmente esigente ed in ragione di ciò era stato dato mandato all’ingegnere Alberto Avenia e al geometra Sollazzo, responsabile dell’ufficio patrimonio, di effettuare delle verifiche tecnico-economiche di massima sulla possibilità di valorizzazione e alienazione di alcuni beni di proprietà comunale non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni, così come previsto dall’articolo 58 del D.L. 112/2008.
E’ stato così preparato un elenco dei beni patrimoniali redatto dal competente ufficio nel quale sono inseriti i beni che si possono alienare e quelli che invece rimangono funzionali alle necessità del Comune. Ecco allora che cosa mette in vendita il Comune di Favara. Si inizia con un lotto di terreno sito in via Cicero e Di Francisca che ha come destinazione urbanistica zona C con un valore contabile e presunto di €.150.000,00; ancora lotto di terreno questa volta in prossimità delle Case popolari di piazza Nicolò Gallo zona B dello strumento urbanistico per un valore di €.7.000,00; zona C2 invece per un lotto di terreno in contrada Nicolizia del valore presunto di €.130.000,00; zona C1 invece per lotto di terreno sito in Contrada Piana con un valore di €.220.440,00. Ci sono anche dei fabbricati come quello in viale Berlinguer in zona C dello strumento urbanistico per un valore di €.350.000,00; da alienare anche la Casa del custode presso i serbatoi idrici di via Cartesio in una zona B del PRG per un valore di €.50.000,00; ed infine in vendita anche una porzione di fabbricato sito in via Notar Giudice e via Rossini zona A dello strumento urbanistico per un valore di €.75.000,00