Prima si inizia meglio è, ché già si è perso troppo tempo e troppe assordanti fissarii e minchiate sono state dette su Favara e i favaresi.
Brava la Sindaca che ci ha liberati a vita di un obbligo diventato nel tempo sempre più pesante.
La città di Favara con la convenzione parteciperà economicamente alle spese di Farm.
I favaresi oggi sono disponibili, in futuro, con la stipula della convenzione, saranno d’accordo a consentire alla Farm di incassare i proventi della vendita dei biglietti di ingresso in una porzione della città, perché Cortile Bentivegna è una parte della città, incontestabilmente.
Cara Anna Alba, ci siamo tolti un peso di riconoscenza che stava finendo per opprimerci. Ma poi è giusto sostenere tutte le attività che generano ricchezza nel territorio. Tutte le attività, ognuna come meglio si può.
Allo stesso modo, bisognerà pensare, prima possibile, ad una soluzione per Piazza Cavour sul problema del manto stradale, ormai del tutto distrutto. Non solo Piazza Cavour, ma a tutti i commercianti e gli artigiani, ai quali andrebbero offerte vetrine temporanee nei luoghi più visitati di Favara, in modo da promuovere tutto il paese e non una sola parte di esso.
Intanto, si avvia alla sua conclusione la convenzione, fatto di significativa importanza per tutte le parti in causa, principalmente, dicevo, per i favaresi per le ragioni già dette. E prima si inizia meglio è, ché già si è perso troppo tempo e troppe assordanti fissarii e minchiate sono state dette su Favara e i favaresi.