L’esperienza Farm Cultural Park, l’esplosione di Piazza Cavour e dell’intero centro storico Favarese richiede un intervento serio per l’individuazione e la realizzazione di parcheggi per le automobili.
Ormai da qualche anno la città di Favara è meta di migliaia di avventori, che soprattutto durante le serate estive raggiungono la città, anche dalle zone balneari agrigentine, in visita ai 7 cortili, ai locali del centro storico, al museo della mandorla ed alle tante attrazioni serali, tanto da essere più volte definita il cuore della movida agrigentina. Un ormai noto problema, che richiede un intervento veloce e determinato da parte dell’amministrazione comunale, è il problema dei parcheggi.
Recentemente il Consiglio Comunale ha approvato un progetto di riqualificazione della zona Carmine, la zona interessata dal crollo dove persero la vita le sorelline Bellavia, che ha deluso le aspettive di tanti. Nell’immaginario collettivo quella li doveva essere una area adibita prevalentemente a parcheggi ma purtroppo così non è, saranno pochi i parcheggi previsti a servizio ed utilizzo dei nuovi alloggi che nasceranno. Il disagio oltre agli automobilisti lo vivono, soprattutto, i residenti e i tanti esercizi commerciali nati negli ultimi anni.
Ad interessarsi della problematica è il Consigliere Sergio Caramazza di Favara Popolare che preannuncia una interrogazione Consigliare indirizzata al Sindaco, per sapere quali iniziative intende intraprendere in questa direzione.
“Il progetto- il Consigliere Caramazza riferendosi al progetto approvato- non prevede la realizzazione di un vero e proprio parcheggio pubblico, ma nascerà probabilmente qualche parcheggio pertinenziale. Purtroppo invece nei mesi scorsi in tanti, anche all’interno dell’amministrazione, hanno erroneamente parlato di progetto di parcheggi, addirittura pluripiano, ignorando completamente il progetto e contribuendo a fare confusione.
A prescindere- continua il Consigliere Caramazza- dai parcheggi minimi previsti per legge è indubbio che a Favara in centro c’è bisogno di parcheggi e occorre lavorare per realizzarli. Non è questo il progetto che risolverà il problema dei parcheggi, anche se servirà comunque per riqualificare un’area. Ah a proposito di parcheggi, per dare un’idea di quanta carenza ci sia… Nella zona della Madrice tra percorsi pedonali e strisce blu nessuno ha pensato ai residenti” conclude Sergio Caramazza.
