Giuseppe Maurizio Piscopo
Davide Morici nasce a Palermo il 12/04/1974 ed inizia a studia re musica e chitarra sin dalla scuola media inferiore dall’età di 10 anni. Nel 1987 entra al Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo nel corso di chitarra classica e prosegue i suoi studi avvicinandosi alla musica popolare con molteplici esperienze artistiche. Produce vari CD e spettacoli teatrali. Nel 1998 fonda a Palermo la Compagnia CIALOMA insieme al fratello portando in giro la mediterraneità della nostra isola. Nel 2012 fonda CIALOMA EVENTI società produttrice e organizzatrice di eventi e concerti molto ambiziosi. Nel 2015 fonda CIALOMA PRODUZIONI DISCOGRAFICHE con l’intento di portare sul web le esperienze del live. Nel 2017 crea, nel cuore storici di Palermo, la casa dell’artista CIALOMA B&B da dove avrà inizio un nuovo filone di progetti legati alla promozione e divulgazione delle nostre tradizioni e della nostra cultura.
Quando ha iniziato la tua storia musicale ?
Nel 1984 all’età di 10 anni quando per caso mi regalarono una chitarra per la prima comunione. Questo gesto cambio o meglio indirizzò il mio percorso di vita/studi artistici.
Quando hai scoperto di fatto le tue doti artistiche?
Nel 1991 avvicinandomi agli spettacoli di musica popolare. Feci tante tournèe in giro per il mondo con vari gruppi di musica popolare. Esperienze uniche e fondamentali per la crescita artistica.
Come eri da bambino, ricordi il primo giorno di scuola, il maestro, i tuoi compagni e l’atmosfera che si respirava allora a Palermo?
Ero sempre al centro dei miei compagni, sempre pronto a raccontare storie oppure organizzare qualcosa. La mia Maestra è stata quella che ha avallato (con i miei genitori) la scelta di seguire studi musicali una volta che mi regalarono la chitarra. Palermo era ed è sempre la mia città popolare, vera e allegra. Sono profondamente legato alla Mia Palermo, mi piace definirla Mia.
Che cosa ha rappresentato la strada nei tuoi ricordi di infanzia?
La strada è la coronazione della tua arte. La strada ti insegna a capire, osservare e realizzare i tuoi progetti, portandoli anche in altri contesti. Sono stato sempre “per strada”, sempre a vivere il lato popolare, culturale e storico della strada.
Vuoi parlare del gruppo Cialoma, quando è nato , da chi è formato, cosa suonate esattamente?
Il Gruppo CIALOMA è nato nel 1998, io e mio fratello (oggi non suona più), dopo varie esperienze musicali in tutto il mondo, abbiamo costituito la Compagnia CIALOMA. La stessa si è sempre occupata di “Mediterraneo” e proprio da questo Compagnia CIALOMA Arte Mediterranea. Abbracciamo molto le tradizioni popolari, Nostra unica identità culturale. Andiamo di paese in paese a registrare e proporre (rivisitandole sempre in chiave tradizionale) le musiche ed i “cunti” che narravano o cantavano i nostri Padri. La Sicilia è un immenso bacino di tradizioni e non si finisce mai di apprenderle, scoprirle e ascoltarle. Ovviamente quando parliamo di Tradizione non la si deve intendere come un argomento limitato alla stessa ma bensì la voglia di tramandare tradizione con le rivisitazioni che il Nostro gusto CIALOMA sa riproporre. Il Gruppo vanta molte collaborazioni e varia come formazione in base alle produzioni che facciamo. Mi piace citare la parte storica dello stesso ovvero Sebastiano Zizzo (violino) e Piero Giovenco (voce).
Il tuo strumento è la chitarra da chi l’hai appresa?
Ho iniziato a studiare chitarra alle scuole Medie Inferiori in un corso musicale e sono entrato al Conservatorio di Palermo. Ma la passione per la musica popolare la devo ad una persona che purtroppo oggi non c’è più ma che ha fatto tanto per la Città di Palermo ovvero Vito Parrinello del Teatro Ditirammu. Ancora oggi mi porto dentro questo legame e lo stile di suonare la chitarra che apparteneva ad entrambi.
Puoi commentare questa frase: “La musica è pericolosa”…:
Penso sempre che la differenza la fa sempre “l’uso che se ne fa’ ” e nel caso della Musica, se è veramente “LA MEDICINA DELL’ANIMA” (per me lo è!!!), allora bisogna saper comunicare, non bisogna strumentalizzarla ma viverla come pura e semplice (nella sua essenza) Emozione di Vita. Se la musica popolare rappresenta un’identità allora veramente “se volete conoscere un popolo dovete ascoltare la sua musica”. E noi della Compagnia CIALOMA di popoli ne abbiamo conosciuti tanti nelle varie tournèe fatte e oggi proponiamo al Nostro pubblico il compendio di queste esperienze musicali.
E anche questa di uno scrittore russo: “La bellezza salverà il mondo”..:
Assolutamente sì! La Bellezza ed il suo fascino possono veramente salvare nel tempo i popoli. La Bellezza è Arte, è Vita, è Espressione della stessa. Non bisogna mai abbandonare l’Arte in tutte le sue forme affinchè la stessa possa far conoscere l’altra faccia dell’ignoranza che invece può solo portare alla violenza e a quanto di negativo ci possa essere nel mondo. Quando si parla di Arte si dice Bellezza che salverà il mondo. Spesso scrivo “Dove c’è CIALOMA c’è ARTE” perchè noi (come tutti gli artisti) diamo il Nostro piccolo ma significativo contributo alla salvezza.
Hai mai composto dei brani musicali?
Si ma molto più testi/spettacoli Teatrali/musicali pèerchè lo stile CIALOMA è quello di unire le Arti (danza, canto, musica e recitazione). Nei Nostri spettacoli c’è IL COMPENDIO DELLE EMOZIONI.
Gli Artisti sono benefattori dell’Umanità?
Assolutamente sì, prima inconsciamente e poi con coscienza. Dico spesso che è beato chi conosce un Artista perchè potra ricevere tanto da lui. Quindi bisogna incoraggiarli e sostenerli.
Quali sono i tuoi rapporti con gli altri musicisti?
La mia veste è quella del Direttore Artistico della Compagnia e proprio per questo, nonostante non sia semplice ed immediato gestire un gruppo, spesso mi ritrovo ad essere il collante tra tutte le parti artistiche e non. Bisogna fare squadra per affiatarsi e promuovere emozioni. Questo mi capita anche nelle altre realtà che il nome CIALOMA unisce e rappresenta ovvero (CIALOMA EVENTI, CIALOMA PRODUZIONI DISCOGRAFICHE e CIALOMA B&B (ultimo nato)). Mi muovo tra la produzione di ambiziosi Eventi, alla Produzione di progetti Musicali (ultimo il CD “l’Attesa” di Ruggiero Mascellino con la partecipazione di TOSCA) e, per accogliere l’Arte nel migliore dei modi, a marzo 2017 è nato CIALOMA B&B di fronte al Teatro Massimo di Palermo. Casa dell’artista e dello stile Cialoma.
Qual è l’ultimo libro che hai letto?
Ho fatto un bellissimo viaggio / approfondimento sul Gattopardo in merito ad una produzione teatrale che dovevamo realizzare e credimi ho trovato tanta verità e contemporaneità tra le righe del Tomasi di Lampedusa.
Cosa pensi del libro Il Gattopardo e della versione cinematografica?
Parliamo di Perle della cinematografia italiana, uno spaccato della Sicilia che fu e che, come dicevo prima, ancora oggi in parte esiste. D’altronde siamo Siciliani, dentro un’isola che ci da’ tanto ma che forse ogni tanto ci viene un po’ stretta. Passione e amore non hanno mai avuto una via semplice bensì sofferta proprio come la Nostra Sicilia, le Nostre Tradizioni e le Nostre Memorie.
Com’è il tuo rapporto con il Maestro Ruggiero Mascellino?
Ci lega una lunghissima personale amicizia e una stima professionale. Ho curato e prodotto anche vari Eventi legati al suo nome ed alla sua Grande Arte.
Che cosa stai facendo in questo momento?
Oggi comincio a lavorare su progetti per il 2018 legati a tutto il mondo CIALOMA in tutte le sue forme.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Mi definisco un Uomo del FARE e non smetterò mai di creare Eventi, Produzioni e quant’altro possa creare Arte. Sono tantissimi i progetti in cantiere per il 2018 (Palermo capitale della Cultura 2018) tra i quali: una tournèe in Russia con la mia Compagnia che ci porterà in giro nell’est Europa, la terza edizione del TANGOFESTPALERMO 2018, la seconda edizione del PESCATORE FEST 2018 e tanti altri progetti.