La Capitaneria di Porto di Porto Empedocle con l’ausilio del 2° Nucleo Aereo di Catania, ha effettuato una serie di controlli finalizzati al contrasto alla pesca di frodo.
Due motopescherecci sono stati sorpresi dall’equipaggio del velivolo “MANTA” della Guardia costiera a poche miglia dalla costa, rispettivamente di Capo Rossello e di Seccagrande, intenti alla pesca a strascico ad una distanza dalla costa in cui non è consentita tale attività. L’aero ha allertato la Capitaneria di Porto di Porto Empedocle che ha inviato sul posto una Motovedetta che intereccati i pescherecci li ha condotti in porto per gli adempimenti del caso.
Ai comandanti sono state contestate le relative violazioni amministrative sanzionate con verbale, con pena pecuniaria pari a €. 4.000,00 cadauno ai sensi del D.lgs n° 4 del 09/01/2012, “per aver effettuato l’attività di pesca in zona vietata”. Altresì, sono stati sequestrati gli attrezzi da pesca (reti a strascico con annessi divergenti) ed è stato posto sotto sequestro il pescato pari complessivamente a 30 kg. I prodotti ittici posti in sequestro sono stati ispezionati dal dirigente medico veterinario dell’ASP di Agrigento e ritenuti idonei al consumo umano, pertanto venivano donati in beneficienza al Convento S.Antonio di Favara (Ag).
Al proprietario di una piccola imbarcazione è stata contestata la relativa violazione amministrativa sanzionata con verbale con pena pecuniaria pari a €. 1.000,00, ai sensi D.lgs n° 4 del 09/01/2012, per l’impiego e la detenzione di una rete da pesca non consentita di tipo tramaglio di circa 100 metri, la predetta rete è stata posta in sequestro amministrativo.
Al comandante di un motopeschereccio è stata contestata la relativa violazione amministrativa sanzionata con verbale con pena pecuniaria pari a €. 2.064,00, per aver violato l’Ordinanza del Comandante del porto di Porto Empedocle n°32 del 25/07/2013 approvazione del “Regolamento per la disciplina del servizio marittimo e degli accosti nel porto di Porto Empedocle” per non avere comunicato l’uscita con il proprio peschereccio dal porto di Porto Empedocle.