Aveva ragione il cittadino! Il canone per la depurazione e la fognatura non doveva pagarlo in quanto la sua casa non è servita da tale servizio, per cui quelle voci in bolletta non ci dovevano essere e i relativi importi non li deve pagare. In ragione di ciò Girgenti Acque S.p.A. ha comunicato di avere già disposto la rettifica della olletta. ella notizzia si era occupato il nostro giornale proprio ieri.
“In merito alla notizia diffusa a mezzo stampa, posta da un cittadino di Favara residente nei mesi estivi a Zingarello la cui Madre ha ricevuto una bolletta con l’addebito della tariffa di depurazione e fognatura, non dovuta al Gestore – scrive Girgenti Acque – si tiene a precisare alcuni aspetti che se non chiariti potrebbero portare ad interpretazioni fuorvianti rispetto a quanto realmente accaduto”. Questa la versione dei fatti di Girgenti Acque.
“La bolletta segnalata dal cittadino di Favara è stata interessata da un errore legato all’omonimia di due arterie stradali insistenti nel territorio del Comune di Agrigento: Viale del Sole – Zingarello (non servita da fognatura e depurazione);Via del Sole – San Leone (servita da fognatura e depurazione). Il circoscritto caso della bolletta reclamata è stato regolarmente riscontrato ancor prima della diffusione a mezzo stampa, cosa che la Società ha appreso con stupore, dapprima con segnalazione telefonica, la successiva lavorazione della pratica, e l’immediata rettifica d’ufficio per l’errore verificatosi, anche senza la formale contestazione da parte dell’Utente. La Società si scusa per il disguido occorso all’Utente in questione, dovuto ad un caso di omonimia di vie ubicate in zone diverse del Comune di Agrigento, e comunica di aver già provveduto ad effettuare le opportune rettifiche”.
La Società comunica che “è sempre disponibile a recepire segnalazioni e/o reclami da parte dell’utenza servita attraverso il centralino aziendale e gli sportelli periferici e centrale, e laddove si rilevino errori, come in questo isolato caso, è la stessa Società a predisporre immediatamente le dovute rettifiche”.
