Neanche il temporale di questa mattina ha fermato la voglia di stare insieme, di condividere gioie ed emozioni, di trascorrere, insomma. una bella giornata insieme. E così le Associazioni in Festa hanno spostato solo la location, e la programmata manifestazione “Giochi senza barriere” si è tenuta presso la palestra della scuola “Gaetano Guarino” invece che nella bagnata Piazza della Pace a Favara.
Gli appartenenti alle varie associazioni, i loro familiari ma anche diversi amici si sono ritrovati in mattinata presso la palestra della scuola, una accoglienza gioiosa e con il sorriso e la benedizione di don Calogero Lo Bello. L’intrattenimento musicale a cura del “Quartet Folk” e quindi la preparazione di uno dei momenti più “gustosi” ovvero la “Condivisione del pranzo domenicale”. Tutti hanno portato il loro pranzo, magari più abbondante del solito, imbastendo una grande tavolata al centro della palestra, quindi la benedizione del cibo da condividere e poi il via al grande conviviale e la condivisione di cibo, di gusti e di modi diversi di interpretare la gastronomia siciliana. Immancabile la pasta al forno, i cavatelli con le melanzane, sugo e formaggio pecorino e naturalmente l’insalata di riso, ma anche pollo e un grande dispiegamento di patate e salsiccia, ottima uva dell’Azienda Vita e dolci di ogni tipo, il tutto annaffiato con ottimo vino e una grande allegria.
Ad allietare e movimentare la giornata, i ragazzi del Quartet Folk, e Sal Buscaglia, con la partecipazione di Peppe Bennica e Giusy Moscato, mentre Claudia Di Stefano e Salvatore Urso hanno coordinato i “Giochi senza barriere” riservati ai protagonisti della giornata ovvero le ragazze ed i ragazzi con le loro diverse abilità.
Particolarmente apprezzata la presenza dell’associazione “I Love Ape” di Favara, composta da Angelo Airò Farulla ed Alfonso Vaccarella, che hanno organizzato durante la manifestazione un momento di intrattenimento per tutti i presenti offrendo la “grattatella: con i vari gusti tipici siciliani e con un mega panino con la nutella e un mega panino con la mortadella “costa picca a sapi bella”.
Infine tutti in calessino girovagando nello spazio antistante la palestra.