Vincenzo Vella – Aido Favara
In aumento i donatori di organi in Italia, mentre è del +18% quest’anno in Italia la crescita rispetto al 2016, in Sicilia già a giugno si e registrato il + 26 %, un aumento record mai registrato. L’anno che si conclude è molto positivo e porta il Paese in vetta nelle classifiche delle nazioni europee. Il sistema funziona sempre meglio. Da anni ormai il trend è sempre in crescita e quest’anno si è aggiunta anche la Sicilia, già nel 2016 si registrava un +15% Nazionale, La quota dei donatori è di 28,7 casi per milione di abitanti (rispetto al 24,3 del 2016). Molto più generoso il Centro Nord (35,4 donatori per milione) rispetto Centro Sud (19,1).
“Per le donazioni il dato di 35 donatori per milione di abitanti del Centro Nord è di grande importanza, perché vuol dire che nell’area Centro Nord abbiamo un modello che ha raggiunto risultati finora ottenuti solo in Spagna e che sono tra i migliori al mondo. Anche nell’area Centro Sud, però, dove le donazioni sono 20 per milione di abitanti, il dato è cresciuto molto e siamo comunque sopra le medie europee. Sono dati significativi che danno indice di una crescita complessiva del sistema”.
Molto ancora va fatto, nonostante gli sforzi delle associazioni di volontariato, non tanto quanto a cultura, perché anche la Sicilia lo ha dimostrato in questo ultimo anno. Ciò che manca e la presenza attiva del volontariato nel raccogliere le espressioni di volontà di seguito registrate nel sistema informatico, vogliamo citare dei numeri del dicembre 2016; soci Aido in Lombardia 381.000; in Sicilia 51.000. Ma restiamo fiduciosi con intrusione della nuova CIE (carta d’identità elettronica) e nei sindaci siciliani, nel sposare “Una scelta in Comune” la possibilità per il cittadino di esprimere la propria volontà all’atto del rilascio o rinnovo della carta elettronica d’identità.