Davide Romeo
Se l’Italia è una Nazione difficile da governare, Favara diventa anche complicato farsi comprendere.
Avevo chiesto si le dimissioni, ma del SINDACO Anna Alba e del suo super assessore allo sbilancio Crocetta Maida.
Invece….invece mi ritrovo con le dimissioni dell’unico assessore che lavorava ed aveva una visibilità positiva, ovvero il mio amico e compare Lillo Attardo.
Favara non è solo complicata ma spesso la politica agisce al contrario del buon senso.
Tuttavia le dimissioni confermano due analisi e visioni diverse: chi vuole rilanciare l’azione amministrativa, “rivedendo” le cose che non vanno e “rimuovendo” gli ostacoli che hanno allontanato il Sindaco dalle promesse elettorali; e chi vuole tirare a campare, anche perché non saprebbe che fare dopo!
Ricordo gli incontri con l’attuale sindaco, tante cose sono state concordate e discusse con il sottoscritto, anche i dettagli della comunicazione elettorale.
Ricordo la mia nomina di “consigliere personale” del Sindaco, sul tema spinoso dei rifiuti, della differenziata e di come affrontare e risolvere la carenza di impianti di riciclo.
Tutto è naufragato non per responsabilità di chi oggi lascia, ma da un assessore al bilancio che non ha mai avuto la sensibilità di confrontarsi con chi ha idee e proposte.
Che fare oggi?
Anche se abbiamo litigato decine di volte, ritengo serio e doveroso l’intervento autorevole del deputato locale del M5S.
Sono convinto che assumerà una posizione politica a prescindere dalle esigenze del proprio Movimento e darà prospettive di medio e lungo termine, come il mandato ricevuto dagli elettori.
La situazione politica favarese è diventata “incompatibile” in termini amministrativi e relazionali e, oramai, tutti aspettano le dimissioni del duo Anna Alba e Crocetta Maida.
Avevo chiesto si le dimissioni, ma del SINDACO Anna Alba e del suo super assessore allo sbilancio Crocetta Maida.
Invece….invece mi ritrovo con le dimissioni dell’unico assessore che lavorava ed aveva una visibilità positiva, ovvero il mio amico e compare Lillo Attardo.
Favara non è solo complicata ma spesso la politica agisce al contrario del buon senso.
Tuttavia le dimissioni confermano due analisi e visioni diverse: chi vuole rilanciare l’azione amministrativa, “rivedendo” le cose che non vanno e “rimuovendo” gli ostacoli che hanno allontanato il Sindaco dalle promesse elettorali; e chi vuole tirare a campare, anche perché non saprebbe che fare dopo!
Ricordo gli incontri con l’attuale sindaco, tante cose sono state concordate e discusse con il sottoscritto, anche i dettagli della comunicazione elettorale.
Ricordo la mia nomina di “consigliere personale” del Sindaco, sul tema spinoso dei rifiuti, della differenziata e di come affrontare e risolvere la carenza di impianti di riciclo.
Tutto è naufragato non per responsabilità di chi oggi lascia, ma da un assessore al bilancio che non ha mai avuto la sensibilità di confrontarsi con chi ha idee e proposte.
Che fare oggi?
Anche se abbiamo litigato decine di volte, ritengo serio e doveroso l’intervento autorevole del deputato locale del M5S.
Sono convinto che assumerà una posizione politica a prescindere dalle esigenze del proprio Movimento e darà prospettive di medio e lungo termine, come il mandato ricevuto dagli elettori.
La situazione politica favarese è diventata “incompatibile” in termini amministrativi e relazionali e, oramai, tutti aspettano le dimissioni del duo Anna Alba e Crocetta Maida.