Hanno aderito scuole, famiglie, adulti, bambini, semplici cittadini. L’invito è a mascherarsi e vivere l’emozione e l’atmosfera fiabesca del carnevale, per percorrere la città a ritmo di musica.
La sfilata di Carnevale si terrà martedì grasso 13 febbraio, comincerà a Porta di Ponte, con un concentramento alle 18, per poi sfilare lungo la via Atenea.
Ricomincia dunque il Carnevale ad Agrigento, e lo fa con un corteo in maschera coloratissimo che promette di essere molto originale, per abiti, idee e per il ripristino di un’usanza antica: quella del funerale a Nannu carnalivari.
Con un coinvolgimento, voluto e pensato da un comitato civico spontaneo guidato da Alfonsina Quintini, si è messa in moto una macchina creativa che ha lanciato un contest per la miglior vetrina in via Atena (già molte esposte, alcune grazie all’aiuto degli studenti dell’Accademia di belle arti di Agrigento) e che vedrà la premiazione dei cinque migliori allestimenti.
Fondamentale in termini di fantasia, disponibilità, competenze, l’apporto dell’Accademia Michelangelo diretta da Alfredo Prado, che per l’occasione ha istituito un laboratorio di abiti e costumi diretto dalla professoressa Mariangelo Iovino. Sono attesissimi gli abiti che l’atelier ha messo a punto in queste ore, che verranno indossati dagli allievi dell’Accademia.
L’appuntamento dunque, per tutti, in maschera, è per le 18.
Apriranno le danze i ballerini della casa del Musical e i giovanissimi del gruppo folkloristico Val d’akragas.
Il corteo si concluderà con il rogo simbolico del fantoccio di Nannu Carnalivari, a piazza Municipio, con tanto di degustazione di pane e salsiccia.