Il territorio agrigentino si arricchisce di una nuova attrattiva storico culturale.
Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento, infatti, ha allestito una nuova Sezione Espositiva del proprio Ecomuseo in cui vengono raccolte preziose testimonianze storiche che riguardano la nascita, la vita istituzionale dell’Ente e le vicende costruttive dell’Ottocentesco “Magnifico Palazzo” sede istituzionale dell’ex Provincia.
La Sezione Espositiva è stata realizzata all’interno della sede dell’Ente, ubicata nel cuore del centro storico di Girgenti ed a pochi passi dalla centralissima “Porta” Atenea, in locali facilmente accessibili all’Utenza.
All’interno della Sezione Espositiva è visitabile un plastico che riproduce il contesto urbano della città di Agrigento e la Valle dei Templi con i rilievi orografici del territorio.
Il plastico, infatti, consente di comprende agevolmente il percorso evolutivo dei fenomeni urbanistici e di sviluppo che hanno caratterizzato la nascita e lo sviluppo della città dei Templi.
La “vera chicca” è, poi, rappresentata dalla copia del Regio Decreto, datato 15 aprile 1938, con il quale il “Re Vittorio Emanuele III – Per grazia di Dio e per volontà della Nazione – Re D’Italia e di Albania, Imperatore di Etiopia” concede l’uso del Gonfalone alla Provincia di Agrigento.
Infine, la ricostruzione storica degli ambienti con mobili, volumi e pubblicazioni d’epoca consentono di fare un “salto” a ritroso nel tempo al secolo che ha caratterizzano la nascita dell’Ente.
La realizzazione dell’Ecomuseo è nata dall’esigenza di riunire tutti i beni dell’ex Provincia il cui comune denominatore è il XIX secolo inserendoli al meglio in una rete di strutture, attività, laboratori ed eventi distribuiti sul territorio.
Un progetto questo che rafforza il senso di appartenenza e la consapevolezza delle identità locali attraverso il recupero e la riproposizione in chiave dinamico-evolutiva delle radici storiche, culturali e politico-civili delle comunità.
Attraverso la sua fruizione, inoltre, si potrà attivare e rendere direttamente partecipi, le comunità, le Istituzioni culturali e scolastiche e le associazioni locali, i processi di valorizzazione, ricerca, fruizione attiva e promozione del patrimonio culturale materiale, immateriale – sociale e ambientale della Regione, compresi i saperi tramandati e le tradizioni.
L’Ecomuseo istituito dal Libero Consorzio è il primo in Sicilia costituito esclusivamente da un Ente pubblico. Il termine indica un territorio caratterizzato da ambienti di vita tradizionali, patrimonio naturalistico e storico-artistico particolarmente rilevanti e degni di tutela, restauro e valorizzazione.