“La Scuola”di Domenuico Starnone fu uno dei rari casi in cui il cinema accolse un successo teatrale e non viceversa. Un cult, antesignano di tutto il filone di ambientazione scolastica, a partire dalla trasposizione cinematografica del testo teatrale nel 1995. Protagonisti sono Silvio Orlando e Vittoria Belvedere, per la regia di Daniele Luchetti, con Vittorio Ciorcalo, Roberto Citran, Roberto Nobile, Antonio Petrocelli, Maria Laura Rondanini.
Lo spettacolo è un dipinto della scuola italiana dei primi anni Novanta e al tempo stesso un esempio quasi profetico del cammino che stava intraprendendo il sistema scolastico. Siamo in tempo di scrutini in IV D. Un gruppo di insegnanti deve decidere il futuro dei loro studenti. Di tanto in tanto, in questo ambiente circoscritto, filtra la realtà esterna. Dal confronto tra speranze, ambizioni, conflitti sociali e personali, amori, amicizie e scontri generazionali, prendono vita personaggi esilaranti, giudici impassibili e compassionevoli al tempo stesso. Il dialogo brillante e le situazioni paradossali lo rendono uno spettacolo irresistibilmente comico.
“Ho deciso di riportare in scena lo spettacolo più importante della mia carriera; fu un evento straordinario, entusiasmante, con una forte presa sul pubblico – dice Silvio Orlando – a vent’anni di distanza è davvero interessante fare un bilancio sulla scuola e vedere cos’è successo poi”.
Lo spettacolo andrà in scena sabato 21 aprile alle ore 21 e domenica 22 aprile alle 17.30.