A esprimere la poetica pirandelliana dal 16 al 18 maggio, sono stati chiamati ad Agrigento 500 partecipanti: saranno loro a dar vita alle fasi conclusive e alla premiazione del Concorso “Uno, nessuno e centomila”. Il teatro di Pirandello farà da trait d’union tra il mondo della scuola e le sue opere, tra maschere e personaggi e offrirà occasione di riflessione sui temi più attuali.
Il Concorso, promosso dal Miur-Direzione generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione diretto dal dott. Giuseppe Pierro, è realizzato in collaborazione con il Comune di Agrigento, il Distretto turistico Valle dei Templi e la Strada degli Scrittori, la Fondazione Teatro Luigi Pirandello, l’Accademia di Belle Arti Michelangelo e l’associazione Kaos. Coordina la manifestazione l’Ipsseoa Costaggini di Rieti, istituto alberghiero diretto dalla dottoressa Alessandra Onofri. Dopo la prima edizione, che si è svolta in occasione del Centocinquantenario della nascita del drammaturgo agrigentino, l’edizione 2018 ha quadruplicato l’interesse di docenti e studenti. Il concorso si inserisce inoltre nel Programma della Farnesina “Italia, Culture, Mediterraneo”, ciclo di iniziative che riunisce in un unico contenitore progetti linguistico-culturali e scientifici per consolidare un approccio innovativo nel dialogo fra le due sponde del Mediterraneo. Il Maeci, in occasione della premiazione, consegnerà uno specifico riconoscimento alla scuola all’estero che avrà saputo declinare al meglio il tema del Programma attraverso l’opera pirandelliana e il teatro.
Ecco la rosa dei vincitori: per la sezione scuole secondarie di primo grado, drammaturgia, gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Davoli, plesso di Isca, Catanzaro, con “Il treno ha fischiato” e, per la rappresentazione, l’I.C. 4 Pestalozzi di Sant’Antimo con “La patente”. Per la sezione scuole secondarie di secondo grado vincono gli studenti del College Les Hauts Grillets di Saint-Germain-en-Laye, Parigi, con “Dono della Vergine Maria”, cui i quattordici membri della Commissione, presieduta dal dottor Renato Corosu e coordinata dal professor Giuseppe Zambito del Miur, hanno assegnato sia il primato per la drammaturgia che per la rappresentazione.
Tra gli altri premiati Irene Conte, drammaturgia, dell’IIS Vittorio Alfieri di Asti, Alessandro Borys e Lorenzo Moretti del Liceo IMI di Istanbul, Gerardina Alberti e Luca Rosa dell’ISISS G. Ronca di Solofra, sezione Ite di Montoro, il Liceo classico F. Maurolico in rete con l’Ites A.M. Jaci di Messina, il Liceo Agli Angeli di Verona, l’Iiss Luigi Einaudi di Foggia, il Lycée Cité Scolaire Internationale “Europole” di Grenoble, l’I.C. Galluppi- Collodi-Bevacqua di Reggio Calabria, la Scuola Statale Italiana di Atene, l’ I.C. Perugia 3 San Paolo di Perugia, l’I.C. Bovio Mazzini di Canosa di Puglia, l’I.C. Karol Wojtyla di Roma.
Ad aggiudicarsi il Premio internazionale “Uno, nessuno e centomila” per le Reti Scolastiche sono state le studentesse e gli studenti ambasciatori della Rete di scuole OTIS – Oltreconfini – Il Teatro Incontra la Scuola.