Controllo del territorio, rispetto delle regole, tutela degli operatori, interventi e azioni da porre in essere. E’ questo in estrema sintesi il succo dell’incontro che la sindaca Anna Alba ed il suo assessore Giuseppe Bennica hanno avuto questa mattina con il comandante Gaetano Raia e con lui diversi appartenenti al Corpo della Polizia Municipale e del settore segnaletica e manutenzione stradale.
“Abbiamo preso in considerazioni le tante criticità in questo importante segmento – ci dice la sindaca Anna Alba – ma anche e soprattutto le necessarie soluzioni da adottare”. In primo piano il rispetto delle regole da parte di tutti e la necessità si un impegno più forte per il controllo del territorio, soprattutto nei settori del commercio e della viabilità urbana. “Sappiamo della carenza dell’organico del Corpo della Polizia Municipale – ci dice Peppe Bennica – tanti servizi e poco personale, ma questo deve essere un motivo per fare meglio e di più e non un freno. C’è necessità di una maggiore presenza fisica sul territorio, di maggiore visibilità – continua Bennica – e per questo abbiamo chiesto al Comandante Raia uno sforzo maggiore, assicurando tutti gli operatori che l’Amministrazione comune è al loro fianco nelle azioni che si andranno ad intraprendere”. Ed i settori di criticità dove operare di certo non mancano. “Maggiore controllo e presenza fisica in strada ad iniziare dal settore della viabilità – specifica Bennica – anche con un miglioramento della segnaletica e soprattutto lavorando sul PUT, Piano Urbano del Trafficio, che ci consentirebbe di attingere ad un finanziamento”. In primo piano anche la lotta all’abusivismo commerciale con particolare attenzione a quello ambulante soprattutto durante il mercato settimanale, per il quale sono arrivate diverse sollecitazione da parte di chi ha una regolare licenza e che rispetta le norme. Una incisiva azione sarà posta in essere per quanto riguarda la lotta alle affissioni selvagge. “In tutti i settori ci sarà un inasprimento delle sanzioni – comunica Bennica – per sfatare anche il luogo comune e il mal pensiero generale “tantu nuddru ti dici nenti e mmurti unnifannu”. Ovvero il fatto che non c’è controllo e quindi neanche sanzione e tutti sono autorizzati ad infrangere le regole”.
Sul fronte del controllo del conferimento dei rifiuti, dopo l’inasprimento dei controlli e delle conseguenti sanzioni pare che ci sia stato un miglioramento. Questo ci deve far riflettere sul fatto che alla base di tutto, ed in tutti i settori del nostro vivere quotidiano, c’è il cittadino, donne e uomini che devono rispettare le regole del vivere civile, non per forza o per paura delle sanzioni, ma per convinzione e senso civico.