Si è conclusa la rassegna-concorso “Un Teatro Per Tutti” al Teatro Pirandello di Agrigento. Nella serata conclusiva sul palco sono saliti gli oltre novanta elementi, tra i membri dell’Orchestra Filarmonica Demetra diretta dai M° Antonio e Salvatore Cusumano ed il Coro Polifonico Melody del M° Debora Randazzo, che hanno regalato al pubblico grandi emozioni eseguendo famosi brani della storia della musica e del cinema.
Al termine del concerto si è svolta la cerimonia di premiazione della rassegna che negli ultimi due mesi ha visto coinvolti altre quattro compagnie locali selezionate dal bando di gara, oltre all’Orchestra in concerto ieri sera 27 maggio. Sul palco, a condurre la premiazione, tra battute, sorrisi ed un pubblico entusiasta, Barbara Capucci e il presidente della Fondazione, l’attore Gaetano Aronica.
La giuria esterna alla Fondazione, composta da personalità del territorio (Antonio Liotta, Francesco Principato, Lia Rocco, Annamaria Scicolone, Diego Romeo) ha assegnato il primo premio ex aequo all’Orchestra filarmonica Demetra e Coro polifonico Melody e alla compagnia Artesia che ha proposto al pubblico lo scorso 6 maggio lo spettacolo “In ogni pozzo c’è l’acqua” diretto da Giovanni Volpe. Sul palco, a consegnare il premio, il sindaco di Agrigento Lillo Firetto.
I due vincitori hanno portato a casa un premio in denaro di 2500 euro, mentre un rimborso di mille euro è stato dato alle altre tre compagnie partecipanti: il gruppo teatrale Caos di Porto Empedocle con lo spettacolo “Una tonnellata di soldi”; la compagnia Zabara di Campobello di Licata con “Io vedo, io sento…e parlo” e la compagnia Teatroltre di Agrigento e Sciacca con “Da sud a sud da sole a sole”. L’iniziativa è stata sostenuta dagli sponsor Villa Athena, BCC Agrigentino, Guadagni e Studio Mariano. “Siamo molto contenti – ha affermato Gaetano Aronica – cresciamo insieme al pubblico che è il futuro del Teatro Pirandello. Noi siamo qui da due anni e abbiamo una politica culturale sicuramente originale che sembra sia molto apprezzata dal pubblico giovane e meno giovane. Lavoriamo soltanto sulla qualità artistica e sulla trasparenza dei risultati, ad oggi davvero lusinghieri. Sentiamo l’appoggio degli insegnanti, degli studenti, degli intellettuali, della società civile e anche di tante persone che ci confessano, non erano mai venute prima al Teatro Pirandello, e sono felici di sentirsi insieme a noi, protagoniste di questa primavera culturale ed artistica. Per questo – ha concluso Aronica – non mi stancherò mai di ringraziare la città di Agrigento, la provincia tutta e i tanti, oggi davvero numerosi, che ci sostengono con il loro affetto e la loro presenza”.