Il Consiglio comunale di Favara nella sua ultima seduta ha approvato il nuovo “Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria”. Un regolamento che nella sua prima stesura risale al 1896 e che nel corso del tempo è stato aggiornato o modificato in diversi capitoli, ma che adesso è stato riscritto nella sua totalità. Ne abbiamo parlato con l’estensore di questo importante strumento, la consigliera comunale del gruppo del Movimento 5 Stelle Selenia Failla.
“Un lavoro che mi ha impegnato per molto tempo e che ho preso subito a cuore – ci dice – un regolamento scritto veramente bene, ricordo che risale alla fine dell’800, e che per quegli anni era veramente completo. Naturalmente andava rivisto nella sua complessità – continua Failla – in quanto diverse situazioni non avevano più riscontro nella nostra attualità. In diverse occasioni, anche nel recente passato, sono stati modificati o aggiornati dei singoli articoli, ma non si era mai fatto un lavoro di rivisitazione generale di tutto il Regolamento”.
Il Nuovo “Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria” consta di 100 articoli ed è suddiviso in 5 Titoli, ovvero argomenti di applicazione. Il “Titolo I” è relativo alle “Disposizioni generali” e detta le regole da osservare in materia di obitorio, trattamento dei feretri e disciplina dell’attività funebre. Ed ancora stabilisce requisiti e condizioni per lo svolgere l’attività funebre; Obblighi e divieti nello svolgimento dell’attività funebre; Esercizio dell’attività di trasporto funebre;
Il “Titolo II” tratta dei cimiteri, detta le regole per la inumazione e la tumulazione, le esumazioni straordinarie e ordinarie e le modalità per il rilascio della autorizzazione alla cremazione. Il Capo V disciplina gli ornamenti sulle lapidi ma anche la collocazione di fiori e piante ornamentali.
Il “Titolo III” disciplina le Concessioni, la loro tipologia e la durata, i loculi singoli, le Cappelle gentilizie e le Edicole. “Questo è sicuramente il Titolo che più interessa il cittadino e che ha richiesto maggiore attenzione – ci dice Selenia Failla – sono regolamentate infatti le modalità di assegnazione, le tariffe, il ricongiungimento e l’uso delle sepolture private in Cappelle gentilizie o Edicole. Qui – continua la consigliera grillina – sono state apportate delle modifche”. Il “Titolo IV” regolamenta i lavori delle imprese private, il loro accesso al cimitero ed anche il lavoro delle Imprese di Pompe Funebri. Il “Titolo V” infine tratta delle disposizioni finali relative ai compiti dell’Ufficio cimiteri.
Ma analizziamo con più attenzione alcuni articoli di particolare interesse per gli utenti.
L’articolo 63 disciplina la durata del contratto di concessione che è stato stabilito in 99 anni per le tombe di famiglia ed in 30 anni per i loculi. “Questo articolo è stato emendato in consiglio comunale – chiarisce Failla – su proposta del consigliere Gero Castronovo con una proroga, a richiesta e per una sola volta di ulteriori 10 anni” la durata della concessione del loculo. La stessa consigliera Failla ha chiesto, con un altro emendamento votato positivamente dal consiglio comunale, che, una volta estumulata la salma, alla scadenza del contratto, qualora la stessa si trovi integra, con il parere favorevole del medico competente dell’ASP, e su richiesta dei familiari, si può tumulare nuovamente nello stesso loculo.
L’articolo 68 regolamenta il “Ricongiugimento” che è possibile solo se si tratta di persone legate in vita da qualsiasi unione giuridicamente riconosciuta o di parenti in linea retta di primo grado, ovvero genitori e figli. “Oltre che il ricongiungimento classico, ovvero l’avvicinamento di una salma nella stessa sezione o in quella di fronte, o di due salme, se in loculi di nuova costruzione nella misura massima del 10% dei posti disponibili – informa Failla – è possibile anche l’inserimento in un loculo di un urna cineraria o di cassettina di resti mortali, sino a capienza, nel loculo o nella celletta che ospitano un familiare deceduto successivamente”.
Il Consiglio comunale ha inoltre, su proposta del consigliere Gero Castronovo, ampliato il permesso d’ingresso al cimitero delle persone diversamente abili con l’auto a loro uso estendendolo a tutti i giorni feriali dalle ore 8:30 alle 12:00 e dalle ore 16:00 alle ore 17:00.
Sarà comunque possibile consultare l’intero “Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria” poiché sarà inserito nell’apposita sezione del sito web del Comune di Favara.