Altro importante riconoscimento per lo studio dell’architetto favarese Lillo Giglia, il primo premio al “Mediterranean Mimar Sinan Prize 2018”, presidenti della giuria il duo di architetti di fama internazionale: Fuensanta Nieto ed Enrique Sobejano.
Il progetto QUID VicoloLuna aveva già ricevuto il Primo Premio RIUSO dal Consiglio Nazionale degli Architetti e, attualmente è presente tra i 65 progettisti italiani al Padiglione Italia alla 16^ “Mostra Internazionale di Architettura” 2018 della Biennale di Venezia curata da Mario Cucinella. Il Mimar Sinan International-Mediterranean premia la creatività architettonica nel mondo mediterraneo fornendo comunicazione e scambio di idee tra architetti e supportando il riconoscimento a livello mondiale di opere appartenenti al mondo mediterraneo. Il premio sarà assegnato alla cerimonia di premiazione che si terrà il primo lunedì di ottobre ad Istanbul in Turchia, che è stata annunciata come la Giornata mondiale dell’architettura e dell’habitat dall’UNESCO. Inoltre, vengono organizzate varie conferenze e mostre insieme alla cerimonia di premiazione.
Il progetto QUID vicololuna, risulta essere “esempio straordinario di rigenerazione urbana” e si propone di attivare un processo di rigenerazione di un tessuto complesso nel quale convivono vecchi e nuovi edifici, spazi strutturati in piazze, vicoli, slarghi, cortili e giardini: un’articolata dialettica tra pubblico e privato che determina una certa vitalità dell’area. L’intervento recupera con oculatezza antiche case dirute con tutti i loro spazi annessi, rifunzionalizzandoli in centri culturali per la diffusione dell’architettura contemporanea, spazi per la degustazione, spazi ricettivi diffusi, cortili contemporanei e giardini capaci di attrarre eventi, risorse, investimenti, energie in un contesto urbano ripensato, innovativo e condiviso.