Ci sarà anche il Presidente della Regione Siciliana, On. Nello Musumeci, ad inaugurare domani, alle 16, insieme al commissario straordinario del Libero Consorzio, Alberto Di Pisa, la mostra di “Ricostruzione storica di vita e di lavoro di Francesco Crispi”.
All’evento, che si terrà nella Scala Reale dell’Ottocentesco Palazzo della Provincia, parteciperà anche il pronipote di Crispi, Guido Palamenghi.
La mostra, che ha il patrocinio gratuito dell’Assemblea Regionale Siciliana e della Presidenza della Regione Siciliana, è stata allestita in occasione dei 200 anni dalla nascita del grande statista siciliano.
Si tratta, quindi, di una “vetrina” che ricostruisce gli ambienti di vita e di lavoro del più volte primo ministro del Regno d’Italia, con documenti originali dell’epoca ed effetti personali del dibattuto politico italiano, come ad esempio un elegante orologio da taschino ed una medaglia in bronzo che i “siciliani” donarono a Crispi in occasione del suo “ottantesimo anno”.
L’iniziativa del Libero Consorzio, ha lo scopo di rileggere la complessa e controversa parabola crispina e celebrare, così, uno dei personaggi storici, tra i principali protagonisti del Risorgimento italiano, che hanno segnato la nascita dall’Unità d’Italia.
Alla manifestazione hanno già aderito diverse associazioni d’Arma e di Corpi; ci saranno, infatti, i bersaglieri della sezione di Agrigento, mentre il servizio di picchetto d’onore sarà curato dai soci della ANPS (Associazione Nazionale Polizia di Stato). Uno dei primi atti di Crispi in qualità di Ministro degli Interni del gabinetto De Pretis fu, appunto, l’ istituzione delle Guardie di Pubblica Sicurezza, oggi Polizia a Cavallo, una specialità, che nata per combattere la criminalità, ottenne importanti risultati nella lotta al brigantaggio. L’evento alla Scala Reale sarà preceduto dalle celebrazioni crispine a Ribera. Entrambi gli eventi saranno trasmessi trasmesso in diretta sulla pagina facebook: Urp informa Agrigento.