La Sala operativa della Capitaneria di porto di Porto Empedocle ha coordinato la notte scorsa l’azione di intervento al fine di scongiurare il concreto pericolo di affondamento di un peschereccio della marineria empedoclina che imbarcava acqua a causa di un guasto.
L’equipaggio del motopesca al rientro di una battuta di pesca giunta in prossimità dell’ormeggio in banchina nel porto empedoclino, notava una copiosa infiltrazione d’acqua nella sala macchine causata dallo sgancio di una presa a mare. Lo stato di pericolo veniva subito comunicato alla Sala operativa della Guardia costiera che attivava la procedura prevista in questi casi, richiedendo l’intervento dei Vigili del fuoco e predisponendo l’uscita di una motovedetta in mare ed una pattuglia a terra. Giunti sul posto, ultimate le operazioni di ormeggio del peschereccio, i Vigili del fuoco hanno subito proceduto allo svuotamento della sala macchine invasa dall’acqua con l’utilizzo delle pompe barellabili, mentre l’equipaggio del peschereccio provvedere a riparare la falla, grazie anche all’intervento di un subacqueo professionista fatto intervenire dalla Capitaneria di porto, per tamponare la falla. Un’azione sinergica con il coordinamento della Sala operativa della Guardia costiera che ha consentito di riportare il peschereccio in condizioni di galleggiabilità e sicurezza. Sono in corso ulteriori accertamenti da parte degli ispettori del Nucleo Flag State, guidati dal Capitano di Fregata Gennaro Fusco, inoltre verrà richiesto l’intervento dell’ente tecnico per una verifica occasionale dello scafo