Le notti di Favara sono quelle del Caffè Italia o del Vèlo; il suo centro storico è quello di Farm cultural park o di Quid vicolo Luna; la sua ospitalità è quella di Alba Palace; la sua vitalità è data dalle molteplici attività commerciali che ne fanno uno dei centri più importanti della provincia di Agrigento.
Favara è questa e non certo quella descritta nel diffamante servizio della trasmissione televisiva di Rete 4 Quarto Grado. Un servizio artatamente montato per indirizzare lo spettatore a una visione distorta della realtà che non rispecchia minimamente quella che è la città di Favara. Si parte dalla realtà di Catania, che nulla ha a che vedere con quella di Favara, passando dalla strada della prostituzione che fa apparire la città come centro di degrado, sociale, culturale e civico che non rispecchia minimamente quello che è oggi Favara.
Spacciare una zona degradata e abbandonata, che nessuno per carità vuole negare o vuole nascondere, per un centro a luci rosse dove ci si prostituisce in ogni casa e dove si vende il proprio corpo per una bottiglia di birra, è veramente grave e offensivo. È troppo! Perché è stato proposto in maniera distorta e volutamente con toni sensazionalistici che non corrispondono al vero.
Ma anche se ci fossero veramente due, tre, dieci ragazze di colore o locali che si prostituiscono! che attinenza c’è con le notti di Favara, e perché fare apparire la città come quella che in realtà non è? Di ragazze che fanno il mestiere più antico del mondo ce ne sono ovunque, dal più piccolo villaggetto alla più grande metropoli con situazioni più o meno eclatanti o più o meno vistose.
Non è certo il quartiere San Berillo che identifica la città di Catania; la zona Eur a Roma;piazzale Loreto a Milano dove di prostitute ce ne sono a iosa. Nessuno ha mai fatto un articolo identificando le notti di Milano, Roma o Catania con quelle zone. Ecco perché ci sentiamo di condannare totalmente il servizio proposto da Quarto Grado che ha solo voluto fare del male alla città di Favara che proprio non lo merita.
Su questo argomento ci siamo sentiti con la sindaca di Favara Anna Alba la quale ci ha detto che sta predisponendo una nota ufficiale da indirizzare a Rete 4 e alla trasmissione Quarto Grado con la quale manifesterà tutto il suo disappunto e quello dellin per quanto proposto ieri sera