Stiamo completando il bilancio dell’Ente, stiamo azzerando la Giunta, stiamo appaltando i lavori per la manutenzione stradale, stiamo mettendo in atto la lotta all’evasione fiscale. Stiamo, stiamo, stiamo… Sono trascorsi due e mezzo e ancora aspettiamo, non è possibile.
Crocetta Maida è stata nominata perché è un’eccellenza nel settore della finanza comunale, insostituibile. Sarà così, ma i cittadini di Favara, già preoccupati dalla dichiarazione del dissesto unico atto registrato dell’amministrazione comunale sul fronte finanziario, sono ancor più preoccupati dal ritardo nella definizione del bilancio. Dicono che non c’è nulla da aspettarsi perché è un bilancio assolutamente tecnico, senza anima e senza nessun progetto politico. Ma ai cittadini interessa lo stesso, al di là dell’assolutamente tecnico, vogliono conoscere lo stato di salute delle casse comunale e il bollettino medico è il bilancio. Sappiamo, metaforicamente, di avere la febbre, ma vogliamo leggere il termometro e conoscere il grado della febbre. Ci vuole tanto!
Mezzora di pioggia ha messo in ginocchio la città a causa della intensità della pioggia complice, comunque, la mancata manutenzione delle caditoie, il pericoloso manto stradale della rete della città mette a grave rischio la sicurezza della viabilità… Si stanno appaltando i lavori. Si stanno! Circa 18mila euro al netto di Iva la somma destinata alla manutenzione delle strade, sarà a cu ci arriva prima.
In due anni e mezzo non abbiamo visto nulla di diverso rispetto al passato, anzi!
Qualcuno potrà sostenere che sui rifiuti gli assessori si sono impegnati. Dall’immediato Dopoguerra a Favara l’assessorato all’igiene pubblica è stato il più visibile. Nella precedente amministrazione Enzo Agrò e Gioacchino Zarbo non hanno certamente fatto di meno.
E’ stato, silenziosamente, privatizzato il cimitero, cosa per la quale in oltre mezzo secolo abbiamo evitato con il coltello tra i denti. E lungo è l’elenco di una amministrazione approssimativa della città, ad essere generosi.
Al disagio dei cittadini si aggiunge l’imbarazzo di una parte stessa del M5s, Carmelo Sanfratello si è dimesso, oggi, da capogruppo del movimento, ne parla più dettagliatamente Peppe Moscato nel suo articolo. Ovviamente, Sanfratello non è il solo ad avvertire disagio e imbarazzo. Sono tanti i consiglieri pronti a non sostenere più a spada tratta Anna Alba. Vogliono il rispetto del progetto elettorale e dei principi del M5s
Il tirare a campare è un danno certo per la città e più scendiamo in basso, più tempo occorre per risalire.
Il M5s è trasparenza? Lo dimostri immediatamente! La gente si aspetta tantissimo dall’amministrazione grillina, l’ha scelta con il voto perché desiderava cambiare. Ha immaginato un modo di fare politica diverso rispetto al passato e ancora ci vuole credere, ma ciò che vede in città fa letteralmente a pugni con le promesse elettorali.