L’intero quartiere si è ritrovato ai piedi della statua del Sacro Cuore di Gesù, da decenni allocata nello spazio di intersezione tra le vie Cappello e Mulino. L’occasione è stata data dal restauro della stessa statua, logora e danneggiate dalle intemperie, voluta da alcuni abitanti del quartiere ed eseguita dall’artista favarese Giuseppe Alba.
Una cerimonia semplice ma suggestiva e coinvolgente, la benedizione della statura del Cuore di Gesù, un momento di preghiera e di raccoglimento, la distribuzione del Santino con la foto della statua restaurata, un festoso suono di tamburo ed anche un momento conviviale con pane votivo benedetto e dolci tipici offerti da diversi bar e pasticcerie della città. “Da sempre il Sacro Cuore di Gesù ha rappresentato il simbolo ed è stato luogo di incontro di questa parte del quartiere – ci dice Carmelo Veneziano, uno dei promotori – così insieme ad altri vicini ci siamo presi d’impegno per restaurare la statua che la vetustà e il l’azione di pioggia e vento avevano danneggiato”. E così hanno coinvolto un artista che proprio li vicino ha il suo laboratorio, Giuseppe Alba, che ha provveduto ad effettuare il restauro ma anche a dipingere la statua con l’approvazione ed il plauso di tutto il quartiere.