Il Collegio dei Revisori dei conti del Comune di Favara ha dato il proprio parere di competenza “all’ipotesi di bilancio di previsione stabilmente riequilibrato annualità 2016/2018, al Documento Unico di Programmazione 2016/2018, il Modello F ed i relativi allegati” approvato dalla Giunta comunale della sindaca Anna Alba, con l’allora assessore al bilancio Crocetta Maida, con delibera n. 95 del 8/11/2018.
Un “SI” che fa tirare un sospiro di sollievo all’amministrazione comunale a guida MoVimento 5 Stelle, che dopo la dichiarazione del dissesto finanziario non era ancora riuscita a dare alla città di Favara un Bilancio stabilmente riequilibrato, così come prevede la legge. Adesso il Collegio dei Revisori dei conti, Ignazio Napoli presidente, Vincenzo Modica e Francesco Occhipinti componenti, con proprio verbale datato 15 gennaio 2019 hanno espresso il parere favorevole al documento programmatico di bilancio composto da oltre 400 pagine. Nel verbale, tra l’altro, si legge: “L’Organo di revisione ha verificato: la completezza del documento; la coerenza interna del DUP con le linee programmatiche; l’adozione degli strumenti obbligatori di programmazione di settore, ed in particolare il Programma triennale lavori pubblici, la Programmazione del fabbisogno del personale, il Piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa, il Piano di alienazione e valorizzazione immobiliari”. Di fondamentale importanza i pareri favorevoli espressi dalla dirigente del settore finanze Carmelina Russello in ordine alla regolarità tecnica e contabile. Ci sempre superfluo ricordare chi si tratta dell’annualità 2016 e del pluriennale 2016/2018 per cui più che un bilancio di previsione si potrebbe parlare di un consuntivo di gestione.
Tutto adesso passa al Consiglio comunale e alle Commissioni che debbono esprimere il proprio parere prima del voto definitivo in aula che metterà fina ad una vicenda iniziata con la mancata approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016 da parte dell’allora Amministrazione comunale del sindaco Sasà Manganela, dopo l’approvazione del Piano di riequilibrio finanziario dell’anno 2015. A seguito della mancata realizzazione degli obiettivi indicati nel Piano di riequilibrio la neo eletta Amministrazione comunale della sindaca Anna Alba, ha dichiarato il Dissesto finanziario votato dal Consiglio comunale il 23 novembre del 2016.
Il resto è storia corrente. Il 3 febbraio 2017 il Presidente della Repubblica Italiana ha emanato il decreto, di cui all’art. 252 del Tuel, Testo Unico Enti Locali, con il quale ha nominato la Commissione straordinaria di liquidazione per il Comune di Favara, Ente in dissesto finanziario. L’adempimento da compiere, da parte del Consiglio comunale di Favara, era quello di approvare, entro il termine di tre mesi, un’ipotesi di bilancio di previsione stabilmente riequilibrato, preparato dall’Amministrazione comunale da presentare al Ministro dell’Interno. Adempimento che dopo il parere positivo dei Revisori si potrà concretizzare nei prossimi giorni.