Il Consiglio comunale di Favara nella seduta di ieri sera ha approvato due importanti punti fondamentali per il settore finanziario e per la chiusura del bilancio. Si tratta del Piano Economico Finanziario del Servizio raccolta dei rifiuti solidi urbani anno 2018 e della fissazione delle tariffe TARI, sempre per l’anno 2018.
Due atti propedeutici ed indispensabili e che riguardano direttamente i cittadini-contribuenti. I consiglieri hanno approvato il Piano finanziario così come proposto dall’Amministrazione comunale. La Tari 2018 ha un costo complessivo definitivo di €. 6.391.092,99 con un aumento rispetto alla Tari 2017 di €.138.607,73. Ugualmente approvata la proposta dell’Amministrazione comunale per la tariffa Tari , ovvero il quantum che i contribuenti dovranno pagare per il 2018. Cifra data dalla somma della quota fissa relativa ai metri quadrati con la parte variabile data dal numero delle persone che compongono il nucleo familiare. Mediamente si hanno questi costi: Famiglia 1 componente: €. 211,94; due componenti €.345,25; famiglia con 3 componenti €.392,07; con 4 persone €. 451,92; famiglia composta da 5 persone €. 531,65; ed infine nucleo familiare di 6 e più componenti €.578,73 (579,70).
C’è stato il tempo di approvare anche la proposta di deliberazione relativa a: “Verifica della qualità delle aree fabbricati da destinare alla residenza e alle attività produttive e terziarie per gli anni 2016,2017 e 2018”. Poi, “vista l’ora tarda” (non erano ancora le 23:00) la proposta di aggiornamento della seduta a lunedì 21 gennaio, sempre alle ore 19. Rinvio non condiviso dallo stesso presidente Salvatore Di Naro e da qualche altro consigliere, ma la maggioranza ha votato si.