Al via domani 1 febbraio all’Hotel Dioscuri Bay Palace di San Leone la due giorni delle GIORNATE PSICOGERIATRICHE SICILIANE, organizzate dal Dott. Giuseppe Provenzano, Direttore dell’U.O.C. Malattie Degenerative ed Involutive presso l’A.S.P. di Agrigento e Presidente Sezione Sicilia dell’A.I.P. (Associazione Italiana di Psicogeriatria) dal titolo “L’Alzheimer cancella la memoria, non la vita”.
Il convegno prende le mosse dai grandi progressi nell’ambito della scienza medica che hanno indubbiamente condotto al raggiungimento di enormi traguardi, tra cui quello dell’aumento della longevità con una popolazione sempre più anziana dai bisogni assistenziali via via più complessi e, specialmente negli stadi terminali, caratterizzata da elevati livelli di dipendenza e comorbilità. Necessario ed improcrastinabile è pertanto, ora più che mai, rinnovare, ripensare e riprogettare i servizi socio-sanitari al fine di approntare l’articolazione sinergica di una pluralità di interventi con metodologie integrate, da affiancare al trattamento farmacologico, garantendo continuità delle cure al paziente psicogeriatrico e sostegno ai familiari.
Nel corso delle due giornate particolare attenzione sarà dedicata alla solitudine che è fattore aggiuntivo all’età, alle patologie croniche e alla perdita parziale o totale dell’autosufficienza, in grado di accelerare il processo di “fragilizzazione” della persona anziana. La solitudine, infatti, è patogena, aumenta il rischio di malattie e predispone alla demenza, danneggia la qualità di vita delle persone di ogni età, in particolare di quelle anziane che dispongono di minori supporti. Per contrastarla è necessario sensibilizzare l’opinione pubblica e gli amministratori locali e nazionali, promuovendo la cultura clinica e psico-sociale anche all’interno dei servizi sanitari e assistenziali.
Il corso, patrocinato, fra gli altri, dall’A.I.P., si articola in tre sessioni specialistiche, Psicogeriatria, Psicologia e Medico-Legale, nell’ambito delle quali interverranno cattedratici, clinici e specialisti di fama nazionale. Nelle sessioni di Psicogeriatria e Psicologia si affronterà con un approccio globale ed integrato il tema della convivenza con la malattia di Alzheimer, tenendo conto di prospettive diverse e focalizzando l’attenzione non solo sul paziente ed i familiari, ma anche sulle problematiche degli operatori che li assistono: medici, psicologi, infermieri ed assistenti sociali.
Durante la sessione medico-legale che avrà luogo nella giornata di sabato in materia di diritto penale e diritto processuale penale, medici, magistrati e avvocati si confronteranno sul tema “Imputabilità del paziente psicogeriatrico, profili di riforma delle misure di sicurezza e rischio consentito nella gestione del paziente demente autore del reato”. L’ingresso e l’iscrizione sono gratuiti e la partecipazione al corso consente il conseguimento di ECM per medici e psicologi e di crediti formativi in favore degli avvocati.