“Le scritte sui muri di Favara di chiara marca razzista e nazifascista , come , del resto, dimostra la svastica posta accanto alle parole che hanno imbrattato i muri della nostra Città, ci inorridiscono e ci fanno esprimere la nostra ferma condanna verso questi gesti, operati da anonimi, verso cui va anche il nostro disprezzo.”
L’Istituto Studi e Ricerca Calogero Marrone (il quale è stata una vittima innocente della barbarie nazifascista) e l’
Associaziona Nazionale Partigiani di Italia di Favara, Città antifascista – come dimostrano le decine di nostri concittadini che si opposero al fascismo ed al nazismo – condannano questo vile atto che va perseguito anche penalmente.
Il vile gesto risulta ancora più grave, visto che è stato consumato a ridosso della “Settimana della Memoria” che ha visto impegnati gli alunni di tutte le scuole di ogni ordine e grado della nostra comunità che con la loro performance hanno ricordato l’Olocausto ed espresso con forza il loro NO al ritorno di quegli orribili rastrellamenti di milioni di ebrei ed antifascisti ed alla “cultura” nazista.
L’Istituto Marrone e l’A. N. P. I. fanno appello alle forze democratiche ed antifasciste di Favara a vigilare acchè simili fatti non abbiano più a ripetersi e chiedono alle Autorità preposte di assicurare alla giustizia chi ha offeso la nostra collettività.
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