La ringhiera di via Kennedy e il muretto della scaletta di via Sant’Angelo hanno due cose che le accomunano.
La prima è che entrambe sono state abbattute a causa di un incidente autonomo, ovvero un’auto è andata a sbattervi. La seconda è che nonostante il tempo trascorso, i luoghi non sono stati ancora ripristinati.
Nel primo caso un’auto scendendo da via Papa Luciani ha terminato la sua corsa, dopo aver attraversato via Kennedy, sbattendo sulla ringhiera che è stata divelta con l’auto che è precipitata nel sottostante corso Vittorio Veneto.
Nel secondo caso un’auto dopo aver sbandato ha abbattuto il muretto. Per la ringhiera di via Kennedy parliamo di due mesi, l’incidente è avvenuto il 10 dicembre scorso, per cui c’è la scusante che forse ancora le pratiche assicurative non sono terminate e quindi non si può procedere al ripristino della ringhiera. Per il muretto di via Sant’Angelo queste attenuanti non sono certo valide in quanto l’incidente è avvenuto nel novembre del 2016, ovvero oltre due anni addietro. Com’è possibile che dopo tutto questo tempo la pratica non sia ancora chiusa e che i lavori di ripristino del muretto non siano stati effettuati. I detriti furono tolti dagli operai comunali ma i lavori di ripristino dovevano essere effettuati, cosi come dichiarato allora dal nostro giornale dalla sindaca Anna Alba che l’allora suo vice Lillo Attardo, entro breve tempo appena disbrigata la pratica dell’assicurazione.
Due anni ci sembra un tempo ragionevolmente lungo, crediamo che ci sia stato qualche intoppo poiché non vogliamo credere, come ci ha detto più di uno, che pare che l’assicurazione abbia pagato, il Comune abbia già incassato i soldi ma non ha effettuato i lavori.