Si è risolta con un nulla di fatto, come in molti già prevedevano, l’apertura dei due loculi dei coniugi Mendolia e Licata, genitori della professoressa Gaetana Mendolia la quale aveva indicato quelle tombe come possibile luogo dov’è sepolto il corpo di Gessica Lattuca.
Diciamo subito che non si è trattata di una disposizione dell’autorità giudiziaria, come si era creduto, ma una richiesta specifica della professoressa che ha chiesto il cambio della sepoltura dei genitori. Le due salme infatti, che prima erano sepolte in loculi comunali, sono state recentemente inserite in un mini monumento privato realizzato con il project financing del Comune, e adesso su nuova richiesta della professoressa Tanina sono state traslate in parti inverse.
Infatti il padre che prima si trovava nella tomba superiore scende nella tomba inferiore e viceversa. Questo è il reale motivo delle operazioni di questa mattina all’interno del cimitero di Piana Traversa.
In un cimitero deserto per ordinanza della sindaca questa mattina sono intervenuti il tenente dei Carabinieri Giovanni Casamassima il capitano comandante della Compagnia di Agrigento Luigi Garrì oltre naturalmente alla stessa signora Tanina Mendolia, il medico referente di igiene pubblica Carmelo Palumbo e gli operatori dell’agenzia funebre. Dentro il cimitero anche l’assessore al ramo Giovanni Sciortino e la sindaca Anna Alba che hanno voluto assistere alle operazioni. Dietro i cancelli anche il papà di Gessica Giuseppe e il fratello Enzo
Gli addetti dell’agenzia funebre incaricata hanno così proceduto all’abbattimento del muretto dei due loculi costituito da conci di tufo e malta cementizia e hanno estratto uno alla volta le due casse di zinco che contenevano le bare originali delle due salme che ricordiamo erano sepolte originariamente, dal giorno della morte in altri loculi e poi traslate per volontà della figlia nella parte nuova del cimitero di Piana Traversa.
Gli operatore dell’agenzia hanno provveduto ad aprire la sopra cassa di zinco e a controllare che dentro fosse tutto a posto, cosa che in realtà così era in tutte e due le sepolture. Quindi hanno proceduto a richiudere tutto invertendo la posizione delle bare.
Si risolve così con un nulla di fatto la vicenda della supertestimone che aveva ipotizzato questa eclatante possibilità che il corpo di Gessica lattuca fosse stato occultato dentro una delle due tombe. La professoressa Tanina Mendolia adesso è serena ed i suoi genitori possono riposare in pace.