di William Di Noto
La Sclerosi Multipla è una malattia cronica, imprevedibile e spesso progressivamente invalidante e certamente una delle più gravi del sistema nervoso centrale. Il cinquantapercento delle persone affetta da Sclerosi Multipla è giovane e riceve la diagnosi quando ancora non ha compiuto i quarant’anni, in un periodo della vita ricco di progetti e aspettative; ogni anno si stima che in Italia vengano diagnosticati più di tremila nuovi casi, quasi uno ogni tre ore: nel nostro paese sono più di centomila le persone colpite da Sclerosi Multipla, senza contare che ogni giorno, in Italia, sei donne ricevono una diagnosi della terribile malattia.
I sintomi associati alla Sclerosi Multipla sono diversi, tra i quali la difficoltà nel linguaggio, la riduzione della forza muscolare, della sensibilità, la presenza di disturbi cognitivi e, nella maggior parte dei casi, prevale il sintomo più comune (spesso definito come il peggiore della malattia), ovvero la fatica.
La causa e la cura risolutiva non sono ancora state trovate e per questo è fondamentale sostenere la ricerca: oggi, grazie ai progressi compiuti proprio dalla ricerca scientifica, esistono comunque terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della Sclerosi Multipla e di migliorare la qualità di vita delle persone che ne sono affette; in occasione dei suoi cinquantuno anni di attività, l’A.I.S.M. Associazione Italiana Sclerosi Multipla presenta l’iniziativa “Bentornata Gardensia!”, ovvero la campagna dedicata alle donne con Sclerosi Multipla.
Nelle giornate dell’08, 09 e 10 Marzo e in occasione della Festa della Donna, infatti, in cinquemila piazze italiane, oltre diecimila Volontari inviteranno a scegliere una pianta di gardenia o una di ortensia, o entrambe, per sostenere la ricerca e l’assistenza: i due fiori sottolineano lo stretto legame tra le donne e la Sclerosi Multipla, che colpisce la popolazione femminile in misura doppia rispetto agli uomini.
Angela Martino, Presidente nazionale dell’A.I.S.M., afferma:
<<Manifestazioni come la Gardensia hanno permesso negli anni di raccogliere significativi fondi destinati al finanziamento dei progetti di ricerca e al potenziamento di servizi per le persone colpite da Sclerosi Multipla, in particolare per le donne e le loro famiglie a cui questa manifestazione è dedicata>>
Inoltre, l’Associazione “Trenta Ore per la Vita” in collaborazione con l’A.I.S.M. dedica quest’anno una campagna a sostegno delle giovani donne e mamme affette da Sclerosi Multipla: l’appello è iniziato in televisione il 25 Febbraio scorso sulle Reti RAI, tra il 03 Marzo ed il 09 Marzo su SKY e dal 04 Marzo al 17 Marzo su LA7 per raccogliere fondi con il numero solidale 45591 e realizzare una rete di protezione, attiva in cinquanta città italiane.
Lorella Cuccarini, Socio fondatore e testimonial dell’Associazione “Trenta Ore per la Vita”, dichiara:
<<Quest’anno festeggiamo venticinque anni di attività e per l’occasione siamo felici di collaborare nuovamente con l’A.I.S.M.; sono oltre trecento i progetti realizzati insieme: con questa nuova iniziativa, vogliamo aiutare le mamme e le future mamme affette da Sclerosi Multipla. Perchè la Sclerosi Multipla colpisce soprattutto le donne!>>
Naturalmente, anche la Sezione Provinciale A.I.S.M. di Caltanissetta ed i suoi Volontari, parteciperanno all’iniziativa, con il sostegno di numerose Associazioni fra le quali la Croce Rossa Italiana – Comitato di Caltanissetta Onlus, l’ADAN di Riesi, la Misericordia di Vallelunga, la Fratres “Gianni Messina” di Villalba, la Fratres “Claudia Ippolito” di Sutera, l’ANCI di Caltanissetta, Gela, Sommatino e Butera, gli Scout S. Antonio, il CAV e la Protezione Civile di Butera.
Saranno realizzate per l’occasione postazioni nelle principali piazze di Caltanissetta, Gela, Riesi, Butera, Niscemi, Sommatino, Serradifalco, Vallelunga Pratameno, Villalba, Campofranco, Resuttano, San Cataldo, Montedoro, Milena e Santa Caterina Villarmosa.