Proseguono in modo costante le verifiche dei Carabinieri finalizzate a scovare eventuali “furbetti” degli abbonamenti alle “pay tv”.
Nelle ultime ore, i militari dell’Arma hanno fatto scattare una serie di controlli a sorpresa in vari esercizi pubblici. In particolare, sono stati oggetto di ispezione, in orario serale, una decina di obiettivi, tra sale giochi, pizzerie, circoli, internet point, bar e sale scommesse, sia a Porto Empedocle sia ad Agrigento. Ed il bilancio dei risultati non si è fatto attendere. I Carabinieri, infatti, hanno scoperto in una pizzeria di Porto Empedocle che i relativi gestori, sebbene in possesso di abbonamento a piattaforme televisive per “uso domestico”, utilizzavano le proprie smart card private per diffondere la visione degli eventi sportivi al pubblico presente nell’esercizio, in violazione dunque della normativa sul diritto d’autore.
In un caso, addirittura, in particolare presso una Sala Scommesse sempre a Porto Empedocle, si è accertata l’assenza delle necessarie autorizzazioni per svolgere la specifica attività. Al termine dei relativi accertamenti, sono scattate complessivamente 4 denunceall’Autorità Giudiziaria per i gestori degli esercizi pubblici in questione, cui si aggiungono oltre mille euro di relative multe ed il sequestro delle smart-card impropriamente utilizzate.