Officiato dal cardinale di Agrigento Francesco Montenegro si è svolto questa mattina nella Cattedrale di Agrigento il Precetto Pasquale interforze per gli appartenenti alle Forze Armate e alle Forze di Polizia. Con il pastore della Chiesa agrigentina, a concelebrare la Santa Messa, il Cappellano Militare Capo della Guardia di Finanza Mons. Mario Raneri, il Cappellano Militare dell’Arma dei Carabinieri Don Salvatore Falzone e il Cappellano della Polizia di Stato Don Antonio Lalicata.
Presenti alla celebrazione il Prefetto Dario Caputo, il Sindaco Calogero Firetto, il Questore Rossella Iraci, i comandanti provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto, della Polizia Penitenziaria, Dei Vigili del Fuoco e una folta rappresentanza delle Forze Armate e di Polizia in servizio o in congedo. Con loro anche esponenti della Croce Rossa e una rappresentata di studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale “Michele Foderà” e dell’Istituto Comprensivo “Anna Frank” di Agrigento
Don Franco nella sua omelia ha ringraziato tutte le Forze Armate e le Forze di Polizia per l’impegno quotidiano a tutela della popolazione. Nel ricordare l’importanza e il valore della Pasqua, ha, tra l’alto detto: “Fare Pasqua significa aprire le porte a Dio, non dobbiamo farci vincere dall’indifferenza, dall’egoismo, dalla corruzione. Purtroppo non abbiamo rispetto degli altri e tante porte sono ancora chiuse, quindi è necessario aprire le porte del cuore, perché la Pasqua è la primavera della Chiesa”.
Al termine della concelebrazione il Colonnello dei Carabinieri Giovanni Pellegrino, a nome di tutti ha ringraziato il Cardinale e quanti hanno partecipato al Precetto Pasquale, quindi una bella foto di gruppo nella scalinata della maestoso Cattedrale.