Diverse novità e semplificazioni sono previste nel decreto sblocca cantieri e recepite dagli uffici periferici del Genio Civile.
Pergolati, gazebo e tettoie aperte di modeste dimensioni e con sovraccarichi ridotti, muri di recinzione, vasche prefabbricate interrate, piscine prefabbricate di modeste dimensioni e altre opere minori potranno essere realizzate a seguito di una semplice comunicazione all’ufficio del Genio Civile, che non dovrà più rilasciare né autorizzazione né attestazione di deposito. Lo prevede una direttiva diramata dal dipartimento regionale tecnico agli uffici del genio civile dell’isola a seguito della pubblicazione del Decreto Legge sblocca cantieri, che prevede, infatti, il rilascio di “autorizzazione preventiva” solo per gli interventi rilevanti dal punto di vista della pubblica incolumità; interventi che sono stati chiaramente individuati e catalogati con la circolare che gli interessati potranno scaricare dalla home-page del sito web ufficiale dell’Ufficio del Genio Civile.
“Abbiamo colto al volo le opportunità offerte dal Decreto Sblocca Cantieri e dalla tempestiva circolare del dipartimento regionale Tecnico – afferma il capo del Genio Civile di Agrigento, Rino La Mendola – per avviare un drastico snellimento delle procedure capace di ridurre al minimo quei passaggi amministrativi che, talvolta, rischiano di scoraggiare gli investimenti sul nostro territorio. Il processo di semplificazione appena avviato – prosegue Rino La Mendola – farà presto registrare ulteriori passi importanti, come quello della costituzione di una piattaforma informatica sulla quale, dal prossimo mese di giugno, progetti e autorizzazioni viaggeranno veloci, a beneficio di un auspicato rilancio del settore dell’edilizia”.
Da giugno prossimo, dunque, i tecnici incaricati dai cittadini della progettazione strutturale di nuove costruzioni e di interventi sul patrimonio edilizio esistente, potranno inviare la documentazione di rito ed i progetti, direttamente dal proprio studio professionale, utilizzando l’apposita piattaforma informatica.
“Tale semplificazione nell’ambito dell’edilizia privata – conclude Rino La Mendola – si inserisce lungo un percorso già tracciato dall’Ufficio che ha recentemente stabilito un canale preferenziale per l’approvazione veloce di interventi strutturali importanti per il territorio agrigentino, come quelli che hanno già consentito la riapertura della cattedrale di San Gerlando e l’avvio dei lavori per la ricostruzione del ponte Petrusa; percorso lungo il quale presto sarà approvato anche il progetto strutturale per il consolidamento del primo tratto del Ponte Morandi”.