#nessunorestindietro questo l’hashtag coniato per l’edizione 2019 di Virtual 5.30 Everywhere in the World, la manifestazione promossa dalle Associazioni Asd Favara Runners e Asd Fradici Runners che si svolgerà a Favara ed in altre città nel mondo tesa a promuovere un sano stile di vita attraverso il movimento, il cibo, la cultura, l’arte e l’esperienza, nel contesto in cui la gente vive e lavora.
Già in circa 800 si sono iscritti ed hanno versato la quota di €. 5,00 che da loro diritto a ricevere la maglietta dell’evento e al ristoro finale. “Anche quest’anno c’è un motivo in più per partecipare a Virtual 5.30 – ci dicono gli organizzatori – come già per lo scorso anno con l’acquisto del defibrillatore, la quota di partecipazione di €. 5 servirà per l’acquisto di dispositivi informatici a favore di bambini con DSA – Disturbi Specifici dell’Apprendimento che frequentano le scuole primarie di Favara”.
Una ventata di entusiasmo che ha coinvolto centinaia di persone anche sui social che stanno promuovendo la manifestazione non foto e selfie indossando la maglietta ufficiale di Virtual 5.30. Anche Al Bano, recentemente a Favara ospite del Centro Culturale “Renato Guttuso” della presidente Lina Urgo Gucciardino, in occasione del Premio Mimosa d’oro 2019 non ha esitato un attimo a promuovere l’iniziativa e a farsi una foto con la maglietta insieme ad alcuni organizzatori.
L’iniziativa celebra quest’anno il decennale dalla sua prima edizione che è stata a Modena nel 2009 con 570 partecipanti. Lo scorso anno 5.30 ha visto la partecipazione di oltre 35.000 persone. L’idea è si Sergio Bezzanti e della biologa nutrizionista Sabrina Severi, un grande progetto di comunicazione sui sani stili di vita, incentrato sul binomio movimento e sana alimentazione.
L’appuntamento è alle ore 5.00 di venerdì 7 giugno in piazza Cavour, quindi alle ore 5:30 in punto il via per questa splendida camminata verso piazza Matrice per la foto ufficiale di 5.30, quindi via Vittorio Emanuele, Carmine, piazza della Vittoria, Itria; si sale sulla collina di San Francesco quindi la discesa verso via Sant’Angelo, “Ponte tre archi”” per percorrere corso Vittorio Veneto, all’altezza di viale Aldo Moro si gira per via Kennedy, via IV Novembre, via Roma. All’altezza de “I Dammusi” si gira per via Zanella ed i Sette Cortili con la Farm, quindi a San Vito, si scende da via Umberto, via Margherita, via Cesare Barristi e si ritorna in piazza Cavour dove ad accogliere i partecipanti ci sarà una ricca colazione con the, succo di frutta e frutta fresca.