La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle unitamente al Gruppo ANMI – Associazione Nazionale Marinai d’Italia “Carmelo Sanfilippo”, hanno celebrato oggi la Festa della Marina Militare Italiana.
La manifestazione ha avuto luogo presso il monumento ai Caduti del Mare nel piazzale Marinai d’Italia antistante alla Biblioteca comunale. La cerimonia è iniziata con il raggruppamento dei partecipanti nel piazzale Marinai d’Italia, un picchetto armato ha reso gli onori militari al prefetto Dario Caputo, alla presenza del sindaco di Porto Empedocle Ida Carmina e delle massime autorità civili e militari della provincia. A fare gli onori di casa il Comandante della Capitaneria di Porto, Capitano di Fregata Gennaro Fusco.
E’ seguita la cerimonia dell’alza Bandiera e la deposizione della Corona ai piedi del Monumento ai Caduti del mare, benedetta da Don Ernesto Sciacchitano. Ai militari e agli intervenuti, è arrivato il messaggio di saluto del Presidente della Repubblica, del Ministro della Difesa e del Capo di Stato Maggiore della Marina. Dopo la lettura della suggestiva Preghiera del Marinaio, si è proceduto alla consegna dell’onorificenze:
- Medaglia Mauriziana per il riconoscimento di oltre 10 lustri di carriera militare, conferita dal Ministro della difesa a: Primo Luogotenente (Np) Francesco Licata; Luogotenente (Np) Gaetano Impiduglia; Primo Maresciallo (Np) Davide Tumbarello; Luogotenente in congedo Giuseppe La Ferrera.
- Medaglia d’onore d’oro per lunga navigazione, 20 anni, a: 1° Maresciallo (Np) Stefano Caputo; 2°Capo (Np) Dario Gagliardo;
- Medaglia d’onore di bronzo per lunga navigazione, 10 anni, al 1° Maresciallo (Np) Gianfranco De Bartolo.
Con la giornata della Festa della Marina Militare Italiana, si ricorda l’impresa della squadriglia di MAS del comandante Luigi Rizzo e del guardiamarina Giuseppe Aonzo, nelle acque dell’isola di Premuda nel mare Adriatico, dove si compì una della pagine più belle ed ardimentose della Prima guerra mondiale. Quella notte i MAS siluravano due corazzate austriache, affondando la “Santo Stefano” e danneggiando gravemente la “Teghetthof”. Un’ azione che stroncò sul nascere una pericolosa incursione della flotta austriaca contro lo sbarramento del canale d’Otranto. L’effetto dell’azione fu tale che le navi austriache non tentarono più nessuna sortita offensiva fino al giorno della resa.
Stralcio dell’allocuzione del Comandante della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle Capitano di Fregata (CP) Gennaro Fusco
“Il costante impegno della Guardia Costiera di Porto Empedocle ha consentito di raggiungere eccezionali risultati negli svariati ambiti di azione, da ricordare tra tutte la brillante operazione “Kaos Calmo” che ha portato al sequestro di un’area di 16.000 metri quadrati, diventata simbolo di degrado e di assenza di legalità, oltre al deferimento di numerosi soggetti all’Autorità Giudiziaria per gravissimi reati ambientali; l’operazione “Safe Frozen” che ha consentito il sequestro di 7 tonnellate di prodotti ittici non tracciati, entrambe le operazioni sono state caratterizzate dallo spirito di sacrificio e dall’abnegazione del personale impiegato che hanno contribuito a ristabilire i fondamentali principi di legalità, sia a tutela dell’ambiente che della filiera ittica, riscuotendo unanimi riconoscimenti da parte della cittadinanza.
La Capitaneria di Porto ha iniziato un percorso didattico educativo nel solco della direttiva del Ministro dell’Ambiente e denominato “Plastic Free GC”, avente il fondamentale scopo di inculcare nelle menti dei giovani studenti di tutte le scuole di ordine e grado l’importanza del rispetto dell’ambiente e della necessità di salvaguardarlo. Ringrazio per questa attività tutti gli istituti scolastici che nel corso dell’anno ci hanno ospitato e che hanno fatto visita alle nostre strutture ed ai nostri mezzi navali, avendo modo di apprezzare il costante impegno dei nostri militari.
Dopo gli eccellenti risultati ottenuti nel 2018 anche per la stagione estiva 2019 verrà messo in campo il dispositivo denominato “Mare Sicuro” che vedrà impegnati su tutto il territorio agrigentino e le Isole Pelagie centinaia di militari e decine di mezzi sia navali che terrestri, al fine di garantire una serena estate a tutti i cittadini”.