È stata una delle stagioni più piovose degli ultimi decenni con gli invasi che sono pieni, anzi stracolmi. Acqua in abbondanza sia per irrigare le campagne che per la distribuzione idrica per i cittadini.
Certo! Se non ci fosse Girgenti Acque a gestire il servizio forse avremmo una regolarità nella distribuzione dell’acqua potabile agli assetati cittadini. A Favara ancora una volta si è costretti a turni esasperati, appunto di oltre 10 e quindi a pagare tre volte l’acqua. La prima a Girgenti Acque che gestisce in maniera pessima il servizio, la seconda al supermercato per comprare l’acqua da bere e la terza all’autobottista perché ti porta la “bonza” in quanto la cisterna è vuota.
Una vera vergogna che si ripete sempre, anzi in realtà un disservizio che non è mai terminato e si persegue senza fine di continuità. Nei circa 15 anni di gestione di Girgenti Acque nessun miglioramento si è avuto soltanto un aumento delle bollette tutto il resto è rimasto come prima, anzi è peggiorato in quanto le condotte sono più vecchie di 15 anni, senza sostituzioni delle vecchie tratte e quindi le perdenze, le rotture e i disservizi aumentano. Una maledizione della quale forse non usciremo mai.
Non stiamo facendo filosofia ma sono dei dati certi e inconfutabili. Li sancisce anche Girgenti acqua nel suo sito: il turno 12 di Favara, per esempio, è stato servito lo scorso 10 di giugno oggi 20 giugno ancora niente acqua e il turno non è ancora stato programmato. Il danno sembra sia dovuto a una rottura della condotta di adduzione del ripartitore di Aragona a Favara, perché ci dicono è l’unica e vetusta, ma in 15 anni qualche alternativa si poteva pure programmare. una linea parallela o più moderna.