La cosa è seria e si continua a babbiari.
La politica, non solo a Favara, è troppo scadente, nella stragrande maggioranza gli attuali attori si sono fatti eleggere senza un minimo di competenza, magari per provare l’effetto che fa indossare la fascia tricolore o il vantarsi di essere consigliere comunale. Ovviamente il loro sogno si è avverato grazie al voto che non costa nulla e con il quale si favoriscono amici e parenti. Non solo, oggi domani un concorso si ha il santo protettore.
Mi dispiace dare la brutta notizia: il concorso lo abbiamo perso tutti.
L’ultimo risultato delle prove d’esame andate male è l’ordinanza schitta, schitta di ieri nella quale “preso atto della comunicazione della Ditta SEAP S.r.l. inerente l’impossibilità di conferire il rifiuto organico presso la Stazione di Trasferenza di Lercara Friddi fino al 10/08/2019, è stata disposta la variazione temporanea del calendario di raccolta domiciliare dei R.S.U., dal 20/07 al 10/08/2019”.
“Preso atto” di cosa? Preso atto dell’incapacità ad amministrare in considerazione della leggerezza nell’affidarsi ad un contratto esclusivamente con la stazione di trasferenza e non con la discarica, cosicché se quest’ultima chiude i cancelli alla ditta che trasferisce i rifiuti per conto del comune i cittadini dovranno subirne i disagi.
La ditta Seap informa l’amministrazione comunale che non potrà scaricare l’organico fino al prossimo 10 Agosto e la sindaca, paru, paru, fa l’ordinanza cambiando il calendario che non prevede il conferimento dell’organico fino a quella data. Che ci vuole? E’ facile! Ma chi è l’assessore all’igiene pubblica Bennica o la Seap? Nell’ordinanza è come se ci fosse scritto “su proposta della Seap il sindaco ordina”.
L’ingegnere Cocina, Direttore generale Acque e Rifiuti presso Regione Siciliana, dice chiaramente che devono essere i sindaci, all’interno delle SrrAti, ad individuare nuove discariche e a realizzarle con i finanziamenti regionali. Nel nostro territorio siamo all’anno zero. Ma ci vogliamo dare versu.
Intanto, l’ordinanza porterà ad un disastro di immani proporzioni con i rifiuti per strada sotto il sole e con temperature intorno ai 40 gradi. Nenti ci fa! Le giornate trascorrono e si fa presto ad arrivare al 10 Agosto.