Ieri sera, presso la sede sociale dell’UNITRE sita in Piazza Giarritella a Favara, si è tenuto un incontro tra i suoi dirigenti ed i rappresentati del “Gruppo Muntagnè”.
Erano presenti il dott. Diego Caramazza, il Prof. Giovanni Vetro, il Prof. Lillo Costanza, la Prof/ssa Antonietta Cavaleri e il Dott. Giuseppe Veneziano, in rappresentanza dell’Associazione, mentre il Sac. Don Marco Damanti e il Dott. Adriano Varisano, in rappresentanza del “Gruppo Muntagne”.
L’incontro si inquadra tra gli eventi istituzionali dell’UNITRE che l’ha vista protagonista di tanti progetti aventi lo scopo di apportare un contributo di crescita sociale del paese e di sensibilizzare l’opinione pubblica nel tentativo di fare veicolare un messaggio forte e chiaro: “ Favara è di tutti” e quindi ogni cittadino ha l’obbligo di tenerla pulita, curarne i monumenti civili e religiosi, le sue piazze e le sue strade.
Dopo i tanti convegni, le partecipazioni alle varie manifestazioni, gli incontri culturali ed artistici, l’Unitre ha voluto testimoniare la sua presenza con un modestissimo contributo per aiutare il Gruppo Operante a rendere praticabile la strada che porta alla “Montagnè”, divenuta ormai luogo riconosciuto di pellegrinaggio e di preghiera in e fuori provincia.
Al di là del valore intrinseco del contributo, a dire del Presidente Caramazza, questo incontro vuole significare la piena condivisione di comportamenti di grande valenza umana e sociale, la ferma condanna di atti criminosi che denigrano la dignità dei favaresi, nonché il pieno appoggio morale verso coloro che si prodigano tutti i giorni per abbellire il paese, portare avanti le problematiche della vita e far crescere il rispetto verso le istituzioni.
I rappresentanti dell’ Unitre Empedocle (Università della Terza Età), nel riconoscere al gruppo Montagnè – ed a Padre Marco e al dott. Adriano Varisano in particolare – il merito di avere fatto riscoprire un lato geografico molto bello della nostra Favara, sito ai confini del cielo, plaudono alla loro originale iniziativa, perché, con la collocazione della statua di Cristo in cima alla montagna, senza dubbio, hanno contribuito a istituzionalizzare un luogo di preghiera molto frequentato del nostro paese.
Don Marco e Adriano Varisano, nel ringraziare per il nobile gesto l’Unitre, in persona dei suoi dirigenti presenti, esprimono tutto il loro compiacimento per l’incontro avuto, in quanto, per loro, esso rappresenta un punto di condivisione delle loro idee e testimonia l’interessamento della gente per bene al progetto di crescita del paese.
L’incontro si è chiuso con un grande abbraccio tra i convenuti.