Giuseppe Di Rosa ci ha letteralmente sommersi di foto che riprendono il lungomare mare di San Leone, di oggi alle ore 12.
In considerazione del contenuto, ci limitiamo a pubblicarne solo alcune, del resto bastano e avanzano per denunciare uno stato dell’arte che minaccia la salute pubblica e scoraggia significativamente il turismo.
Ora Peppe Di Rosa, sarà considerato da alcuni uno rompi cabasisi, un folle, un sorta di don Chisciotte, ma parla, di più, grida i fatti negativi della Città dei templi, che l’amministrazione fatica a risolvere.
Intanto, sul lungomare sanleonino i rifiuti non dovrebbero starci neppure per una frazione di secondo, perché ne va dell’immagine della città e della sua economia e anche perché il servizio è strapagato dall’utenza e, in particolare modo, dagli esercizi commerciali che affidato alla stagione estiva i loro investimenti finanziari.