Oggi alle ore dieci era programmato un incontro con la sindaca di Favara, Anna Alba, e le associazioni Federconsumatori, Konsumer, Coordinamento Titano, per discutere sulla migliore soluzione per affrontare le problematiche relative al servizio idrico e sulla recente volontà della sindaca di bloccare il pagamento a misura e imporre il pagamento forfettario sino alla completa installazione dei contatori a tutta l’utenza favarese.
Puntuali nell’ora concordata erano presenti gli ospiti, mentre assente era, strano a dirsi, la padrona di casa, la sindaca, che ha avvisato di arrivare in ritardo e che, comunque, sarebbero stati ricevuti da un assessore.
I rappresentanti delle associazioni hanno atteso, inutilmente, assessore e sindaca fino alle 11.00, poi hanno deciso, giustamente, di andarsene.
L’incontro è stato rinviato da Anna Alba al prossimo primo agosto alle ore undici, ora si che ci vuole, salvo imprevisti.
Un imprevisto può capitare e quello della sindaca che ha dovuto incontrare i responsabili dell’Anas per i lavori di ponte Petrusa ci può stare. E il secondo imprevisto, quello relativo all’assessore che doveva intrattenere i convenuti, che rende tragicomico l’accaduto.
Diverse persone hanno organizzato il loro tempo e i loro impegni lavorativi per rispondere all’invito della sindaca, per discutere sul futuro di Favara, di diritto all’acqua, per dare il loro apporto, la loro collaborazione, adà, non è possibile, non può trovare giustificazione l’assenza e, in particolare, l’assenza di un assessore in sostituzione della sindaca, in attesa del suo arrivo.