Non si sblocca la crisi politico-amministrativa al Comune di Favara acuitasi con le dimissioni a fine giugno di 3 dei 5 assessori in carica.
Sono trascorsi circa 40 giorni, infatti, da quando Rosanna Pecoraro, Giovanni Sciortino e Pierre Vaccaro hanno lasciato il loro incarico, sbattendo anche la porta, evidenziando incomprensioni politiche e anche amministrative insanabili con la sindaca Anna Alba e parte del Movimento 5 Stelle. Una parte molto consistente e importante se si pensa che la sindaca Anna Alba e il locale parlamentare regionale Giovanni Di Caro “non si crivono” da tempo; che il braccio destro ed ex vice sindaco Lillo Attardo aveva già lasciato Alba non certo con un cordiale saluto; che Carmelo Sanfratello da tempo ha lasciato l’incarico di capogruppo ribadendo in più occasioni la sua distanza dalla sindaca; che l’attuale capogruppo Massimo Liotta era sul punto di presentare anch’egli le dimissioni addirittura da consigliere. Ed ancora altri e tanti malcontenti che hanno praticamente frammentato il Movimento 5 Stelle di Favara, ultimo le dimissioni da vice presidente del consiglio comunale di Calogero Pirrera.
Per poter consentire all’Amministrazione comunale di poter operare Anna Alba ha chiamato in giunta circa un mese fa la “straniera” Maria Laura Maggiore affidandole in compito di gestire il bilancio e il settore finanziario, ha aperto alla città ma ad oltre un mese dalla crisi, la stessa resta aperta anzi i fermenti aumentano. Certamente in una situazione delicata come quella che sta vivendo attualmente il Comune di Favara, non poter contare sull’apporto di due assessori in settori importanti come quelli lasciati vacanti da Pecoraro e Sciortino non c’è da stare allegri. Evidentemente la sindaca non ne sente la necessità e sta gestendo lei direttamente, avendo ad interim le deleghe degli assessori mancanti, tutte le situazione che si stanno man mano verificando. C’è anche un piccolo aspetto finanziario da evidenziare, ovvero che le asfittiche e deficitarie casse comunali hanno risparmiato oltre €. 3.000,00 in indennità di amministrazione non corrisposta ai due assessori dimessisi.
Crediamo che Anna Alba abbia in questo tempo posto in essere ogni tentativo al fine di far nascere una nuova Giunta e riavere una solida maggioranza in consiglio comunale che lavori per fare il bene della città. Palesi le difficoltà incontrate all’interno del suo partito, lo abbiamo già evidenziato. Agosto storicamente è un momento “calmo” nel panorama politico, Anna Alba è impegnata a coordinare l’attività amministrativa che vede l’avvio di diversi cantieri di lavori pubblici che si sono sbloccati dopo tanto tempo, e siccome non c’è l’assessore al ramo tocca a lei farlo direttamente. Non trascurando anche l’azione da semplice cittadina nell’affiancare i militanti “grillini” ed altri cittadini in quell’impegno civico che li vede, per esempio, in azione a pulire alcune strade di Favara.