Sono in arrivo nelle case degli utenti favaresi i modelli F24 relativi al pagamento della TARI, la tassa sui rifiuti, relativa all’anno 2019. Si tratta dell’acconto sul totale dell’imposta diviso in 5 rate la prima con scadenza 31 agosto, quindi già scaduta. La sesta rata di conguaglio sarà inviata successivamente quando si conoscerà il costo definitivo del servizio, ovvero nei primi mesi del 2020.
Ma per il momento fermiamoci al pagamento dell’annualità corrente che, come stabilito con Delibera di Consiglio Comunale nr.14 del 01/03/2017, (modifica art. 49 c.3 del Regolamento comunale IUC) doveva essere effettuata “in 6 rate bimestrali scadenti l’ultimo giorno de mese, o con unica soluzione scadente entro il 16 giugno di ogni anno”. Diverse vicissitudini non hanno consentito di rispettare quanto deliberato dal Consiglio comunale e previsto dal Regolamento IUC, e così si è deciso (non abbiamo trovato e non sappiamo se era necessaria alcuna delibera di variazione di Giunta o di Consiglio Comunale) di procedere all’invio dei modelli F24 a cadenza mensile da agosto a dicembre 2019. Le lettere, a firma della responsabile dell’area tributi del Comune di Favara, dottoressa Giuseppina Chianetta, vengono recapitate in questi giorni. La stessa dirigente nel corso della conferenza stampa di presentazione del Piano triennale di contrasto all’evasione tributaria aveva detto che, almeno per le prime rate, visto i ritardi nel recapito degli avvisi e che oggettivamente i cittadini stanno ricevendo le buste in data successiva alla scadenza, non sarà applicata da parte del Comune alcuna sanzione per il ritardato pagamento