Tutto sembra ruotare attorno all’elezione del vice presidente del Consiglio comunale Giuseppe Nobile che sembre abbia segnato una netta linea di demarcazione tra i consiglieri, dando vita a due nuovi schieramenti. Da una parte gli 11 consiglieri che hanno proposto la Mozione di sfiducia avverso la sindaca Anna Alba (7 del M5S e 4 del Gruppo Miosto), dall’altra i 13 che hanno votato Nobile ma anche le proposte di delibere dell’Amministrazione comunale, ( i restanti 7 grillini e i 6 consiglieri di minoranza).
Non so se possiamo definirla “Nuova Maggioranza” ma è certo che grillini di Anna Alba e minoranza-opposizione, mista e indipendente ma con dentro l’intero Gruppo consiliare del PD, con l’elezione a vice presidnete di Peppe Nobile, pare abbiano trovato un’intesa per proseguire nel loro mandato appoggiando Anna Alba e la sua Giunta. Non si possono intendere in altro modo i “sermoni” di Tonino Scalia, in verità molto spesso incomprensibili e troppo allusivi, che erigendosi a difensore della sindaca la sprona ad andare avanti e a portare a termine il suo mandato datole del popolo. Sorvoliamo sugli strali, a volte incompresibili e fuori logica, verso la stampa (leggi Siciliaonpress e Giuseppe Moscato in particolare) anche perchè non siamo certo noi la controparte di nessuno, semmai evidenziamo quelli che sono i fatti, che piaccia o meno.
Ma ritorniamo in Aula con il descrivere quello che è stato il prosieguo dei lavori dopo l’elezione di Nobile con “l’intesa” tra i 13 consiglieri di votare anche i punti inseriti all’ordine del giorno. Non ci stanno i 7 consiglieri del M5S firmati della mozione di sfiducia: “Abbandonano l’aula ritenendo l’elezione del vicepresidente Nobile come un accordo volto a creare una nuova maggioranza – ci dicono mentre escono – infatti i 13 voti per il consigliere Nobile dimostrano come maggioranza e opposizione si siano accordati per la poltrona. A questo punto – proseguono – dicano chiaramente se fanno parte della maggioranza o dell’opposizione e la finiscano di prendere in giro i cittadini. Per tali motivi abbandoniamo l’aula e lasciamo che sia la nuova maggioranza a votare gli atti del sindaco”.
- Provvedimenti ai sensi dell’art. 250 comma 2 del TUEL. Istituzione capitoli per il “Programma integrato di intervento per il recupero e la riqualificazione della citta’ – zona via Umberto/via del Carmine”;
- Proposta di deliberazione consiliare – Provvedimenti ai sensi dell’art. 250 comma 2 del TUEL. “Estumulazione straordinaria di resti mortali” n. ri 54, 55, 56 e 57- Richiesta della P. O. 4;
- Proposta di deliberazione consiliare – Provvedimenti ai sensi dell’art. 250 comma 2 del TUEL. Istituzioni capitoli per “Attivita’ ed interventi indifferibili del verde pubblico”.
Quindi, dopo poco di più di due ore di riunione, con la fatidica frase pronunciata dal sempre presente Tonino Scalia: “Vista l’ora tarda e la stanchezza…” arriva la decisione di aggiornare la seduta al prossimo 1 ottobre sempre alle ore 19.30.