Pomidoro, sarda, “tumazzu”, aglio e olio, questi gli ingredienti per condire “U CUDDIRUNI”. Non c’è famiglia che non lo prepari, caratterizza la scampagnata unitamente all’arrustuta. Insomma “U CUDDIRUNI” fa parte della nostra quotidianità.
Ed è proprio per questo che due cultori di questa tradizione favarese, Giuseppe Mendolia di Punto Caldo CICCHIDDU e Carmelo Pistritto della Pizzeria da PISTRITTO, hanno pensato di dar vita alla 1^ Sagra del Cuddiruni scegliendo come location i viali di ORTUS ed il magnifico Ponte Tre Archi. Iniziativa sposata subito dal Comune di Favara, dalla Pro loco Castello e dall’Associazione AIDO.
Grazie all’impegno di tutti i viali di ORTUS, purtroppo da tempo abbandonati, in poco tempo sono stati puliti e resi accoglienti per ospitare l’iniziativa che, come dicevamo nel titolo, non è solo gastronomica ma anche di artigianato, folklore e musica dal vivo. Infatti ad arricchire la manifestazione ci sarà la presenza di una decina di artigiani creativi con i loro stand organizzati e coordinati da Antonella Airò. La 1^ Sagra del Cuddiruni verrà inaugurata dalla sindaca di Favara Anna Alba, inizio ore 20:00, e sarà animata dal Gruppo “Fabaria Folk” e dal complesso musicale “Gli Andromeda”.
Per tutta la serata di potrà gustare “U CUDDIRUNI” della sua composizione classica, ma anche nelle varianti senza aglio o “tumazzu” per chi non lo gradisce. Presente anche uno stand con con le castagne. Presenta Giuseppe Moscato.