Nella sua interrogazione, inviata oltre che al Presidente della Regione anche all’Assessore Regionale autonomie locali e della funzione pubblica, l’on Giovanni Di Caro evidenzia gli incresciosi fatti verificatisi durante la seduta del Consiglio comunale di Favara. Il Parlamentare si sofferma sul punto dell’ordine del giorno relativo alla variazione dell’art. 25 bis del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, ovvero la richiesta di adeguamento del gettone di presenza.
“Una proposta del genere, ovvero l’aumento del 50% dei gettoni di presenza per i consiglieri del Comune di Favara, comune in dissesto finanziario – scrive Di Caro – ha causato la pubblica indignazione e l’attenzione della stampa locale. Nel corso della seduta de qua, presieduta dal vice presidente del consiglio comunale sig. Nobile Giuseppe – scrive ancora l’on. Di Caro nelal sua interrogazione – il giornalista favarese Giuseppe Moscato è stato vittima di una aggressione Verbale …. solo per il fatto di aver dato la notizia sulla proposta dell’aumento del gettone di presenza…… Quindi è stato allontanato dall’aula consiliare, dai Vigili Urbani, su esplicita disposizione del vicepresidente del Consiglio comunale che al grido “buttatelo fuori” che stabiliva di fatto l’allontanamento del giornalista”. Secondo il parlamentare favarese “il vice presidente del Consiglio comunale sig. Nobile Giuseppe ha palesemente abusato, nell’esercizio delle sue funzioni, ad applicare quanto disposto dall’art.63 del regolamento del Consiglio comunale di Favara e violato quanto disposto dall’art. 7 dello stesso regolamento”.
In ragione di ciò e per quanto è successo l’on. Giovanni Di Caro, come annunciato subito dopo l’accaduto nell’esprimere solidarietà a Giuseppe Moscato, ha presentato la richiesta ispettiva: “visto che l’art. 25 legge regionale 3 dicembre 1991, n.44 che attribuisce all’Assessore regionale per gli Enti locali la facoltà di disporre ispezioni saltuarie e periodiche presso le amministrazioni provinciali e comunali, per accertare la funzionalità degli organi amministrativi e tecnici dell’ente, il regolare andamento dei pubblici servizi, nonché l’esatta osservanza delle leggi e dei regolamenti; Interroga per sapere se non ritengano opportuno e necessario disporre una ispezione presso il Comune di Favara (AG) al fine di accertare la funzionalità degli organi amministrativi e la corretta applicazione dei regolamenti”.