“Visto il comunicato a mezzo stampa della Consigliera comunale Marilì Chiapparo – scrive Salvatore Di Naro – ritengo doveroso fare le dovute precisazione e smentite”. Il presidente spiega che “Non si è potuto procedere alla convocazione di un Consiglio comunale dopo il 27 settembre essendo già stato convocato un Consiglio comunale per il 26 settembre, peraltro con punti fondamentali per la comunità favarese”.
Nella seduta del Consiglio comunale del 26 settembre si è deciso di aggiornare i lavori al giorno 1 ottobre e la seduta è proseguita in data 2 ottobre. “Successivamente il Consigliere comunale Sergio Caramazza mi ha comunicato che si sarebbe assentato dal giorno 9 al giorno 13 ottobre – spiega ancora Di Naro – In data 7 ottobre ho convocato la conferenza dei capigruppo per il giorno 9 e considerata la necessità che l’avviso di convocazione per le adunanze ordinarie sia notificato ai Consiglieri comunali almeno 5 giorni della riunione, il primo giorno utile, considerati i tempi di notifica, sarebbe stato giorno 15, giorno in cui sarà assente il nostro Sindaco”.
Queste sono le motivazione per cui Di Naro ha proceduto alla convocazione del Consiglio comunale per il giorno 16 ottobre. “E’ doveroso precisare che il sottoscritto aveva proceduto a convocare il precedente Consiglio comunale del 22 luglio senza conferenza di capigruppo perchè era andata più volte deserta, assumendomene la completa responsabilità – scrive ancora il presidente Di Naro – Successivamente ho convocato altre conferenze di capigruppo andate deserte e questa è la ragione per cui ho potuto convocare un consiglio comunale a settembre assumendomene nuovamente l’esclusiva responsabilità”.